MESSICO CENTRO AMERICA

IL P ROGRAMMA

1° giorno: ITALIA/MANAGUA Partenza dall’Italia con volo di linea per Managua. Pasti a bordo. Arrivo, incontro con la guida e trasferi- mento in albergo, sistemazione nelle camere riservate e pernottamento.

6° giorno: LEON/OMETEPE Prima colazione in hotel, incontro con la guida e tra- sferimento a San Jorge per l’imbarco verso l’isola di Ometepe. Arrivo, visita panoramica del villaggio di pescatori di Moyogalpa. Proseguimento per “Punta de Jesus Maria”, luogo considerato sacro dagli abitanti dell’isola. Sosta al Charco Verde, laguna color verde smeraldo abitata da tartarughe, coccodrilli. Arrivo sul- la spiaggia di Santo Domingo e sistemazione in hotel. Cena libera e pernottamento. H OTEL : Villa Paraiso 3* o similare. 7° giorno: OMETEPE Prima colazione in hotel e partenza e partenza per la visita dei petroglifi, antichissime incisioni rupestri ad opera degli antenati degli abitanti di Ometepe che intorno dal 300 a.C. si sono conservate fino a noi permettendoci di conoscere la loro cultura, e la loro organizzazione sociale. Proseguimento verso l’Ojo de Agua, una sorgente di acqua solfurea che forma un bellissimo laghetto di acqua cristallina in mezzo ad una foresta tropicale. Bagno e relax. Proseguimento per il Museo El Ceibo piccolo museo delle civiltà indi- gene dell’isola. Rientro in hotel nel tardo pomeriggio cena libera e pernottamento. 8° giorno: OMETEPE /MANAGUA Dopo la prima colazione, incontro con la guida e par- tenza per Managua. Trasferimento in capitale pernot- tamento. H OTEL : Los Robles 4* o similare.

9° giorno: MANAGUA/ITALIA Prima colazione in hotel e trasferimento all’aeroporto internazionale e disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali. Pasti e pernottamento a bordo. 10° giorno: ITALIA Arrivo e termine dei servizi.

H OTEL : Los Robles, 4* o similare. 2° giorno: MANAGUA/LEON

Prima colazione in hotel, incontro con la guida e parten- za per Leon Viejo, l’antica capitale coloniale distrutta nel 1610 da una grande eruzione vulcanica. In quel tempo si dice fosse governata da tiranni particolarmente crude- li che la leggenda vuole essere stati puniti da una serie di terremoti culminati poi nell’eruzione che sotterrò la cit- tà. Fu riscoperta nel 1967 e dal 2000 il sito archeologico è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Dopo la visita trasferimento a Leon, la città rifondata dopo l’evento catastrofico che conserva intatto il suo fascino di grande centro coloniale: la famosa Basilica dell’Assunzione, il simbolo di Leon, la casa-museo di Ruben Dario, poeta, giornalista e diplomatico nica- raguense, la Collezione Ortiz-Guardian forse il più bel museo di arte contemporanea del paese ospitato all’in- terno di un edificio creolo, da poco splendidamente ri- strutturato. Cena libera e pernottamento in hotel. H OTEL : Convento, 4* o similare 3° giorno: LEON/ISLA JUAN VENADO/LEON Prima colazione in hotel, incontro con la guida e par- tenza per la Riserva Naturale di Isla Juan Venado: una barriera sabbiosa di 18 km di lunghezza difende dall’o- ceano pacifico una vasta area protetta punteggiata da laghetti balneabili che ospitano numerose specie di animali tra cui grandi tartarughe che tra settembre ed ottobre su queste spiagge vengono a deporre le le uova. L’escursione si svolge in barca attraverso un labirinto di lagune su cui si affacciano fitte foreste di mangrovie habitat naturale iguana, aironi ed decine di altri volatili endemici. Rientro a leon, pomeriggio libero. Pernotta- mento in hotel. 4° giorno: LEON/GRANADA Prima colazione in hotel, incontro con la guida e par- tenza per Granada. La più antica città coloniale del centroamerica, grande rivale di Leon, dall’atmosfera ri- lassata ed elegante, fatta di antichi edifici, strette vie e magnifiche viste sul Lago del Nicaragua. Visita del cen- tro storico di Granada: il Parque Central, la Cattedra- le, La Fundacion de los Tres Mundos, che ospita una galleria d’arte ed un centro culturale, la Iglesia y Museo de San Francisco, la chiesta più antica del centroame- rica che ospita il museo più interessante della regione. Pranzo libero. Nel pomeriggio escursione in barca alle “isletas” del lago Nicaragua, arcipelago di 350 piccole isolette ubicate a pochi chilometri dalla costa di fronte alla città di Granada. Cena libera e pernottamento. H OTEL : Dario Boutique Hotel 4* o similare. 5° giorno: GRANADA/MASAYA/GRANADA Prima colazione in hotel, incontro con la guida e par- tenza per Masaya, l’immenso vulcano della regione centrale del Nicaragua dalla cui sommità è possibile ammirare il grande cratere tutt’ora attivo. Il vulcano dà anche il nome ad un piccolo villaggio adagiato sul- le sue pendici, famoso per il suo mercato artigianale. All’interno di un una struttura bizzarra di stile gotico, costruita nel 1888 simile ad una fortezza spagnola, troverete i prodotti artigianali più pregiati dell’intero paese. Proseguimento verso Catarina, uno dei piccoli villaggi soprannominati Pueblos Blancos per l’antica colorazione delle case. Visita alla locale produzione di ceramica per poi proseguire verso il punto panorami- co più bello del Nicaragua: dal mirador di Catarina è possibile godere di una stupefacente vista sulla Laguna de Apoyo, sulla lontana Granada e sulla lontanissima Isola di Opetepe. Rientro in hotel e pernottamento.

I L C ONSIGLIO DELL ’E SPERTO

CORN ISLANDS

La sistemazione che a nostro avviso contribuisce ad esaltare l’atmosfera da “ultimo paradiso in terra” è il piccolo boutique-lodge YEMANYA 5* ubicato sul- la splendida spiaggia nord di Little Corn. Basato su una impostazione sostenibile a basso impatto am- bientale, la struttura ricettiva dispone di 16 bunga- low perfettamente inseriti nel contesto naturalistico ed affacciati su una bianchissima spiaggia tropicale. L’hotel inoltre dispone di una spa, di una terrazza su cui si svolgono regolari lezioni di yoga, di un beach bar ed un ristorante in cui vengono serviti i migliori piatti della cucina locale con materie prime biolo- giche coltivate in loco. Se non è davvero paradiso, sicuramente ci si avvicina molto!

Arcipelago situato a circa 70 km dalla costa, le Corn Islands incarnano l’idea di paradiso tropicale, bellis- simo e remoto. Da qualche anno le due piccole isole (Great Corn e Little Corn) sono meta di un picco- lo flusso di viaggiatori alla ricerca di mete insolite e luoghi incontaminati. Oltre alle bellissime spiagge è possibile godere della vicina barriera corallina ricca di grotte sottomarine e di coloratissimi pesci tropi- cali che fanno delle isole una destinazione ambita dai sub. Il resto del fascino è fatto dalla tranquillità dei suoi luoghi (su Little Corn non girano automo- bili), lo stile molto molto informale dei suoi abitanti e le freschissime aragoste dei semplici ristorantini costieri.

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