my tescoma 2 / 2020

Un po’ di storia

Il vino in Italia ha origini antichis- sime, ma è solo negli anni Sessanta che assistiamo alla nascita di un pri- mo sistema di controllo e garanzia; dal 1963 si comincia così a parlare di vini DOC (Denominazione d’o- rigine controllata) e DOCG (De- nominazione d’origine controllata e garantita). E se vi dicessi ora quale fu il primo vino a cui fu assegnata la denominazione d’origine pro- babilmente non ci credereste. Non

fraintendetemi, è un grandissimo vino ancora oggi, ma probabilmente in pochi, al di fuori della regione di produzione hanno avuto il piacere di assaggiarlo. Sto parlando della Ver- naccia di San Gimignano, un celebre vino bianco toscano. Poco più tardi la denominazione fu riconosciuta all’Est! Est! Est!!! di Montefiascone (i punti esclamativi non sono messi a mio piacimento ma fanno parte della denominazione stessa), all’I-

schia ed al Frascati. In breve tempo seguirono numerosissime altre de- nominazioni, attribuite ai vini della tradizione enologica italiana. È solo nel 1980 che vennero riconosciute le prime DOCG e furono attribuite al Brunello di Montalcino, al Vino nobile di Montepulciano, Barolo e Barbaresco. Oggi in Italia di DOCG ne esistono ben 77, mentre le DOC sono oltre 300.

Tiramisù alle fragole

per i savoiardi: • 2 uova • 50 g di farina 00 • 50 g di zucchero semolato + 1 cucchiaio per la cottura per il tiramisù: • 300 g di fragole fresche • 1 limone • 1 bicchierino di Maraschino • 80 g di zucchero a velo • 250 g di mascarpone • 200 ml di panna fresca • cacao in polvere q.b. LA RICETTA ingredienti per 4 persone

Preparare per prima cosa i savoiardi: separare i tuorli dagli albumi. Monta- re i bianchi a neve ben ferma, unendo poco alla volta lo zucchero. Quando saranno bianchi e lucidi, incorporare i tuorli uno alla volta continuando a montare. Infine aggiungere la fari- na setacciata mescolando con una spatola fino a quando la massa sarà perfettamente omogenea. Trasferire il composto in una sac à poche con beccuccio e distribuire l’impasto nel- lo stampo per savoiardi. Spolverare i savoiardi con un po’ di zucchero. Cuocere in forno preriscaldato a 190 °C per 10 minuti. Per il tiramisù: lavare le fragole, eliminare il picciolo e asciugarle delicatamente. Mettere le fragole tagliate a piccoli pezzetti in una cio- tola, tenendone da parte alcune per la decorazione finale. Aggiungere il succo di limone, 30 grammi di zuc- chero a velo vanigliato ed il Mara-

schino; mescolare, coprire la ciotola con pellicola trasparente e mettere in frigorifero a riposare per un’ora. Nel frattempo preparare la crema: in una ciotola lavorare con le fruste elettriche il mascarpone con lo zuc- chero a velo restante. A parte mon- tare la panna. Una volta ottenuta una consistenza cremosa aggiungere la panna montata al mascarpone. Me- scolare delicatamente dal basso ver- so l’alto con una spatola.

Scolare le fragole tenendo da parte il succo di macerazione. Tagliare i savoiardi della misura del bicchiere e immergerli velocemente nel succo, quindi sistemarli sul fondo di 4 bic- chieri. Con la sac à poche distribuire la crema sopra i savoiardi, sovrap- porre uno strato di fragole e ripetere l’operazione una seconda volta. De- corare a piacere con una spolverata di cacao e fragole fresche.

Stampo per savoiardi linea Tescoma della Casa art. 629528 dimensioni savoiardo: 9x3 cm Prezzo consigliato: € 16,90

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