myTESCOMA 1/2018

C

i sono giornate, a volte anche settimane, in cui tutto sembra maledettamente complicato, anche le piccole cose, i soliti gesti quotidiani paiono la cima più alta di una vetta da raggiungere, con il risultato di portarsi addosso quella sen- sazione di inquietudine e la convinzione che servirebbe il doppio delle ore per riuscire a far tutto. Ecco, se dovessi scegliere un termine unico a rappresentare le mie aspettative per l’anno nuovo, anche come augurio, credo potrebbe essere leggerezza... sì, una maggiore legge- rezza in tutto. Non superficialità e nemmeno frivolezza, ma uno stile di vita più sereno che ci permet- ta di non prenderci sempre troppo sul serio, come antidoto contro quelle giornate dove tutto sembra andare nel verso opposto; anche perché spesso osservare i problemi con un approccio più distaccato ci può aiutare ad arrivare alla soluzione più rapidamente e con minor dispendio di energie. Non vi capita mai, nella fretta di voler rincorrere l’orologio e sistemare tutte le incombenze, di ritrovarvi immancabilmente a dover rifare o correggere errori che proprio per la fretta sono scappati? Ame sì e pure spesso! E allora forse se appli- cassimo la regola suggerita da Italo Calvino per non avere macigni sul cuore (cit. Lezioni americane ) e dare il giusto peso ad ogni cosa, non sarebbe meglio? Che poi il grado di leggerezza appropriato varia da persona a persona, non siamo tutti uguali. Noi qui proviamo a lanciarvi qualche idea, senza andare troppo nel profondo, non è questo il nostro lavoro, ma magari vi possono servire come punto di partenza. Suggerimento no.1 a pagina 23... liberarsi dal superfluo, fare un po’ di piazza pulita, aiuta a sentirsi più leggeri; con il riciclo creativo suggerito da Rossella, facciamo una selezione degli oggetti che non ci servono più, gli troviamo una nuova vita, stimolando quel nostro lato artistico che spesso rimane nascosto a salvaguardia dell’ambiente e del portafoglio. Suggerimento no.2 a pagina 34... fai spazio alle tue passioni, concediti dei piccoli mo- menti dove caricarti di positività con gesti semplici; Simone ci ricorda che la musica è una grande alleata del buonumore, cucinare e mangiare con la propria colonna sonora di sottofondo è un piccolo lusso che dobbiamo imparare a prenderci. Suggerimento no.3 a pagina 40... dire no a ciò che ci infastidisce, trovando soluzioni alternative. Lo stress del traffico e il ritardo dei mezzi possono diventare insostenibili a lungo andare, c’è chi ha unito la voglia di opporsi a tutto questo con la necessità di fare una giusta attività fisica giornaliera e ha trovato nel run commuting la soluzione. Non dob- biamo diventare tutti atleti ovviamente, ma far nostro il concetto che esiste una seconda scelta se proviamo a cercarla. Suggerimento no.4 a pagina 18... facciamo pace con noi stessi e impariamo ad essere più indulgenti, a non sentirci in colpa se qualche volta facciamo uno strappo alle regole che troppo spesso ci obblighiamo a seguire, soprattutto quando l’argomen- to è l’alimentazione. Francesca ci ha preparato delle frittelle gustosissime per Carnevale, sono sottili e rimangono molto leggere se cotte correttamente, così non dobbiamo rinunciare al dolce di Febbraio per eccellenza anche se non siamo più piccini. Per realizzarle serve l’utensile giusto mi raccomando, e qui arriva a puntino l’ultimo sug- gerimento... per aiutarci in cucina nelle incombenze giornaliere, affidiamoci a strumenti studiati appositamente per questo: basta sfogliare le prossime pagine, ci sono tantissimi spunti. Questo ha poco a che fare con la leggerezza lo so, ma non ho potuto farne a meno. ☺

EDITORIALE

CHI È NICOLETTA ABENI

Lavora da sempre con passione nel mondo dei casalinghi, oggi dedicandosi soprattutto al marketing e alla comunicazione a tutto tondo. Ha quattro figli e incredibilmente trova anche il tempo di cucinare, e bene! Fra le sue ricette migliori, i savoiardi fatti in casa…

DI STAGIONE leggenda metropolitana o verità scientifica, a noi piace l’idea che gli spinaci possano renderci invincibili come Braccio di Ferro!

PAGINA 26

Buona lettura!

CHI È FRANCESCA CORNA PELLEGRINI Ha conosciuto il vero

CHI È CHIARA PELATI Grande sostenitrice del

CHI È ROSSELLA FERRARI Disponibile e collaborativa nella vita privata e sul lavoro; tranquilla e gentile, diventa caparbia e determinata se ne- cessario. Adora la montagna e la sensazione che si ha quando si conquista la vetta.

CHI È SIMONE BELLERI

Catapultato in un ufficio di sole donne, per ora è ancora sano di mente, ma merita tutta la solidarietà possibile. Appassionato di musica e sport, ci darà il punto di vista maschile che ci mancava!

“disordine creativo”, calma ed equilibrata... in questo l’aiuta il sacco da boxe. Single convinta (?) con i cavalli nel cuore e le merendine nel cassetto della scrivania.

Principe Azzurro da quando è diventata mamma. Ogni giorno lotta per conciliare famiglia, lavoro ed amicizie. A volte ci riesce.

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