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Articolo tecnico

Marzo 2015

111

www.read-eurowire.com

un’apparecchiatura dell’autore utilizzando

una lunghezza di riferimento di 10m per

illustrare una gamma di difetti incontrati

nelle fibre ottiche.

La figura mostra due zone: la zona

I (resistenza intrinseca) e la zona II

(resistenza estrinseca). La curva illustra le

zone principali che richiedono di essere

caratterizzate per predire l’affidabilità a

lungo termine della fibra. La zona I è la

zona di alta resistenza intrinseca. La fibra

studiata mostrava la resistenza intrinseca

del vetro a ~4,6GPa, che è notevolmente

superiore al limite di 3,1GPa raccomandato

dalla norma Telecordia Gr-20.

La prova di resistenza con una lunghezza

di riferimento breve in questa zona

può essere utilizzata per determinare il

valore n, che è maggiore di 20 per la fibra

esaminata.

La resistenza intrinseca e i valori n sono

tipicamente specificati dagli utilizzatori

finali per garantire l’affidabilità a lungo

termine del cavo.

Sfortunatamente, la porzione estrinseca

indicata come zona II, gioca un ruolo

importante

nella

caratterizzazione

dell’affidabilità a lungo termine del cavo

ottico. Questa zona contiene difetti più

prossimi al livello di prova e sono spaziati

ad una distanza che può essere anche di

parecchi chilometri.

Con il tempo, questi difetti possono

sfociare in rotture della fibra se il cavo

viene tenuto sotto tensione.

La comprensione di questa zona richiede

informazioni che si possono ottenere

solamente misurando molti chilometri di

fibra. Livelli di prova più alti consentiranno

di eliminare alcuni dei difetti più

importanti della fibra.

Tuttavia, è difficile determinare con

precisione l’effetto sull’affidabilità della

fibra ottica in un cavo installato senza

maggiori informazioni sulla distribuzione

generale dei difetti nella fibra.

Un modo per spiegare questo potrebbe

essere sottoporre un cavo di fibra ottica

ad una prova a un livello prossimo alla

resistenza intrinseca della fibra o a circa

3,8GPa (550kpsi).

Se si sottoponesse un campione di fibra di

1.000m prodotta da questo esperimento

ad uno sforzo constante di 110kpsi,

probabilmente la fibra si romperebbe in

meno di un giorno, o molto prima dei

40 anni di durata prevista.

Questo esempio rappresenta un caso

estremo, ma evidenzia l’importanza

di capire le complesse equazioni che

governano l’affidabilità.

4 Istruzioni del

rapporto tecnico IEC

sull’affidabilità

Uno dei modelli di affidabilità accettato

correntemente è stato pubblicato dalla

IEC

[4]

. Una delle equazioni indicate in

questo rapporto viene utilizzata per

predire la durata della fibra - l’equazione

della durata per la fibra ottica dopo averla

testata (

proof-test

). Questa può essere

rappresentata dalla seguente espressione:

Dove:

t

f

è il tempo che precede il guasto (durata)

t

p

è il tempo di prova (

proof-test

)

σ

p

è la tensione di prova (

proof-test

)

σ

a

è la tensione applicata

F è la probabilità di guasto

N

p

è l’indice di rottura durante la prova

L è la lunghezza sotto tensione

m

d

è il parametro m Weibull della fatica

dinamica

n è il parametro di tensocorrosione

L’espressione è complessa, tuttavia si

possono fare alcune osservazioni.

La

Figura 1

mostra che quanto maggiore

è la tensione applicata, tanto maggiore

è la probabilità di guasto. Ne consegue

che il termine di probabilità di guasto

nell’equazione, F, è in rapporto diretto con

il termine di sforzo applicato, σ

a

.

La regola empirica tradizionale utilizzata

per ottenere il 20 per cento della tensione

di prova come carico massimo ammissibile

a lungo termine presuppone che queste

due variabili siano indipendenti, il che non

è coerente con la

Figura 1

.

È

necessario

sottoporre

a

prova

centinaia di chilometri di fibra per una

conoscenza approfondita della relazione

fra la frequenza di guasto e la tensione

applicata.

La

Tabella 1

presenta i risultati comparativi

di tre scenari. Il primo è costituito da una

fibra testata a 0,69GPa con un carico a

lungo termine del 20 per cento del carico

di prova (

proof-test

).

Per generare i dati, sono stati sostituiti i

seguenti valori nell’

Equazione 1

:

n

d

=20

m

d

= 2,5

t

p

= 0,05 secondi

N

p

= 1 rottura ogni 250km

La tabella mostra che una fibra ottica che

soddisfa i criteri conservativi di cui sopra

presenterebbe prestazioni meccaniche

ragionevoli per il test a 0,69GPa al 20 per

cento del livello di prova. Il secondo caso

mostra che la stessa fibra è stata mantenuta

a un 40 per cento del livello di prova.

In questo caso, la frequenza di guasto

di 1ppm verrebbe raggiunta in meno di

un anno. Il terzo caso è costituito da una

fibra testata a 1,38GPa con carico a lungo

termine del 20 per cento del livello di

prova. In queste specifiche condizioni, la

probabilità di guasto di 1ppm si verifica in

meno di sei anni.

Va notato che i dati della

Tabella 1

sono rappresentativi della fibra in un

ambiente non aggressivo. I termini quali

l’invecchiamento in assenza di tensione, le

macrocurvature, l’abrasione e altri fattori

possono ridurre notevolmente la durata

della fibra.

5 Discussione

La durata della fibra è la somma della

probabilità di guasto intrinseco ed

estrinseco. Il presente articolo esamina in

particolare lunghi tratti di fibra sottoposti

a carico assiale in un regime in cui il guasto

è dominato da guasti estrinseci.

I risultati illustrati nella

Tabella 1

evidenziano l’errore nel requisito comune

per i cavi ottici, in base al quale il carico

a lungo termine nelle fibre ottiche è

semplicemente pari al 20 per cento del

livello di prova.

Se l’indice di rottura della fibra fosse lo

stesso per le fibre provate a 0,69GPa

e 1,38GPa, allora entrambe le fibre

avrebbero la medesima durata di 1ppm.

I dati della

Figura 1

indicano che non

è questo il caso. Alla luce di questa

conoscenza, i risultati dell’analisi cambiano

radicalmente.

Probabilità di

guasto di 1km di

fibra ottica

Fibra testata a

0,69GPa al 20 per

cento di carico a

lungo termine

Fibra testata a

0,69GPa al 40 per

cento di carico a

lungo termine

Fibra testata a

1,38GPa al 20 per

cento del carico a

lungo termine

1,0ppm per km 1,600 anni

0.0 anni

530 anni*

1,0ppm per 100km 16 anni

0.0 anni

5.3 anni*

* La frequenza del guasto varia notevolmente modificando i valori di prova (

proof-test

)

da 0,69GPa a 1,38GPa

Tabella 1

:

Comparazione fra probabilità di guasto (durata di 1 ppm)