L'Amico del Popolo digitale

Almanacco 2013

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L’Amico del Popolo 2 GENNAIO 2014 - N. 1

Gennaio

L’11 gennaio viene celebrato il suo primo anniversario Lo Statuto regionale compie 1 anno L’attuazione della specificità di Belluno non è però ancora iniziata

BELLUNO Comitato d’Intesa Giorgio Zampieri ancora presidente Giorgio Zampieri vie- ne confermato presidente del Comitato d’Intesa di Belluno. Conferma anche per Gianluca Corsetti. Nel nuovo direttivo del Comi- tato vengono eletti anche Liliana Tomaselli, Ennio Colferai, Rino Paolo Dal Ben, Mauro Decet e Luigi- no Fornasier. L’assemblea ha anche provveduto a vo- tare per il Collegio sinda- cale. Gli eletti sono Romeo Bristot, Domenico Sgorlon e Urbano Bona. Zampieri viene anche confermato presidente del Centro di servizi per il volontariato.

belluno Insediato

BELLUNO Vivo cordoglio per la morte di Maurizio Dorigo

il nuovo capo della Procura

Nuovo capo della Procu- ra della Repubblica di Bel- luno. Si tratta del 68enne Francesco Saverio Pavone, magistrato da 33 anni, originario della Puglia, ma che ha trascorso quasi tutta la sua carriera lavo- rativa a Venezia, dove, tra l’altro, è stato protagonista di primo piano nella lotta alla mala del Brenta. Ora, a Belluno, anche il compi- to di affrontare i problemi di una notevole carenza di organico (40% per quan- to riguarda i magistrati e 50% per il personale am- ministrativo).

Vivo cordoglio a Bellu- no e non solo per la morte il 15 gennaio, a 49 anni, del giornalista Mauri- zio Dorigo che sul finire dell’estate si è trovato a fronteggiare un male che non gli ha dato scampo.

VENEZIA - Viene celebrato il primo anniversario del nuovo Statuto del Veneto (nella foto un’im- magine della seduta in cui fu approvato dal Consiglio regionale l’11 gennaio 2012). Vengono sottolineati alcuni buoni risultati raggiunti, per esempio nel miglioramento dell’attività legisla- tiva e istituzionale del Consiglio, e alcune difficoltà, imputate in particolare a una politica poco rispettosa delle autonomie locali portata avanti dal Governo. L’attuazione della specificità della provincia di Belluno non è ancora iniziata e non lo sarà per tutto l’anno se non per qualche aspetto parziale come il turismo.

in prefettura Console degli Stati Uniti in visita a Belluno

Un nuovo Arcidiacono per il Cadore

montagna I territori si alleano per i fondi Ue In vista del nuovo pe- riodo di programmazione dei fondi europei (l’Agen- da Europa 2020) i terri- tori montani veneti fanno rete e si alleano tramite quella che ora si può de- finire la «Carta di Peda- vena», perché proprio nel Comune feltrino è stata siglata. La richiesta alla Regione Veneto è quella di elaborare un «progetto strategico per la monta- gna» per l’utilizzo miglio- re delle risorse.

BELLUNO - Il prefetto Maria Laura Simonetti riceve in Prefettura il console generale de- gli Stati Uniti d’Ame- rica a Milano, Kyle R. Scottoto). L’incontro è l’occasione per uno scambio di vedute sulle prospettive turi- stiche e economiche della provincia con particolare riferimento alle realtà produttive nelle quali sono rap- presentati interessi americani e alle impre- se leader nei rispettivi settori di attività.

PIEVE DI CADORE - Domenica 13 gennaio, prima con un consiglio comunale straordinario, poi in chiesa (nella foto a sinistra), amministratori, cittadini e fedeli hanno salutato monsignor Renzo Marinello, per oltre 19 anni arcidiacono del Cadore. La domenica successiva, 20 gen- naio, c’è stata l’accoglienza del nuovo arcidiacono, monsignor Diego Soravia (foto a destra).

televisione Cortina strumentalizzata da Rete 4 Cortina viene strumen- talizzata da una trasmis- sione di Rete 4 struttura- ta in modo da mettere in contrasto ricchezza e po- vertà: un ritratto forzato, ingiusto, che fa solo male al turismo delle Dolomiti in provincia di Belluno proprio nel bel mezzo della stagione della neve. Dure le prese di posizione del sindaco e del presidente di Federalberghi.

Feltre Grande folla al funerale di Paolo De Paoli Col rito funebre cele- brato in Duomo sabato 12 gennaio, la città di Feltre ha dato l’ultimo saluto a Paolo De Paoli deceduto a 77 anni nell’ospedale di comunità di Alano. La grande partecipazione al funerale è stato segno lam- pante di un sentimento di gratitudine nei confronti di chi ha speso la propria esistenza per il bene della sua comunità. perarolo Unterberger salvato da Becher La Unterberger di Pe- rarolo, che produceva lo speck del Cadore, torna a vivere. Il 25 gennaio l’imprenditore veneziano Angelo Bonazza, titolare del salumificio trevigiano Becher, consegna un’of- ferta per acquistarla.

Un uomo cade da Ponte Oltra

Pericolo valanghe, 2 morti

SOVRAMONTE - La sera di venerdì 18 gennaio un giovane uomo di Sedico è sci- volato da ponte Oltra cadendo sul greto del Cismon con un volo di una ventina di metri dopo essere smontato dal camion di surgelati che aveva appena fer- mato sul ciglio della strada. Benché ferito, è riuscito a chiamare soccorso con il suo telefonino. Recupera- to dai Vigili del fuoco, è stato subito portato all’ospedale viste le varie fratture e un ini- zio di ipotermia.

Domenica 20 e martedì 22 gennaio due valanghe, involonta- riamente provocate, hanno travolto e ucciso i due sciatori che avevano ‘‘tagliato’’ la neve, uno in Comune di Vigo di Cadore (nella foto le fasi di recupero della salma), l’altro sopra Arabba. L’allarme era stato diffuso con largo anticipo, le abbondanti nevicate e il rialzo termico promettevano alto rischio. Ad Arab- ba è morto un giovane tedesco, a Vigo una persona di Calalzo.

Padre bottegal Riconosciuta l’eroicità delle virtù Il 29 gennaio i teologi della Congregazione vati- cana per le cause dei santi danno all’unanimità pare- re favorevole sull’eroicità delle virtù di padre Ro- mano Bottegal, il monaco trappista nato a San Do- nato di Lamon nel 1921.

lentiai In tanti per l’addio al dott. Vergerio La chiesa di Lentiai non è bastata a contenere le persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto al dot- tor Amedeo Vergerio, pri- mario di pediatria al Santa Maria del Prato di Feltre, morto dopo una lunga ma- lattia il 26 gennaio.

Appello per le piccole imprese bellunesi BELLUNO - Per la prima volta i tre direttivi di Appia, Confcommercio Belluno e Uapi si riuniscono in sedu- ta comune per un’assem- blea straordinaria che ha il sapore di un ultimatum: le imprese bellunesi muoio- no, non ce la fanno più. La politica deve fare qualcosa dopo anni di sperpero e di mancati interventi per le piccole imprese di cui ora risentono pesantemente il lavoro, l’economia e la po- polazione.