L'Amico del Popolo digitale

Almanacco 2013 Aprile

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L’Amico del Popolo 2 GENNAIO 2014 - N. 1

acqua - La Corte costituzionale ha censurato la normativa del Veneto «No» al 3% della tariffa per la montagna In Veneto sarebbero stati circa 12 milioni l’anno per interventi sul territorio

provincia - Fondazione Colleselli Lavoro in tre direzioni in vista dell’autogoverno

zanonato sa di essere ministro in agordino

feltre Individuata rete di spaccio di droga I Carabinieri di Feltre hanno notificato a una 21enne residente nel Fel- trino l’obbligo di dimora nel Comune di residenza perché la giovane è accu- sata di spaccio di droga. Le indagini hanno rivelato l’esistenza di un collaudato sistema di spaccio che ve- deva coinvolti anche altri tre giovani (due maschi e una femmina) abitanti a Feltre, Lamon e Santa Giustina. belluno L’addio a don Sergio Manfroi Si sono svolti martedì 30 aprile i funerali di don Sergio Manfroi del quale il Vescovo ha ricordato le qualità di pastore, di for- matore, di insegnante, di direttore di coro. Una vita, quella di don Sergio - è stato fatto osser- vare - contrassegnata da quella ilarità che è segno di maturità e realizzazione perché è saper ridere pri- ma di tutto di se stessi. Altolà della Corte costitu- zionale alla norma di una legge veneta di rilevante in- teresse per i territori monta- ni. La norma censurata dalla Consulta, nella sentenza de- positata venerdì 12 aprile, è quella che destinava una quo- ta, non inferiore al 3 per cen- to sugli effettivi introiti della tariffa idrica relativi all’an- no precedente alle Comunità montane e, in subordine ai Comuni interessati, per la realizzazione di specifici in- terventi di tutela dell’assetto idrogeologico del territorio

montano a difesa della qua- lità delle risorse idropotabili destinate alla alimentazione dei sistemi acquedottistici del territorio regionale. Per la montagna veneta una “partita” che vale circa 12 milioni l’anno e che per ora è persa perché la Consulta ha ritenuto che spetti solo allo Stato definire le componenti di costo della tariffa. La spe- ranza è però che la sconfitta non sia definitiva perché la norma era ben motivata ed è adottata anche da altre Re- gioni.

BELLUNO - Il 5 aprile la Fondazione Montagna e Europa Arnal- do Colleselli organizza un convegno per approfondire propo- ste e soluzioni che possano rendere possibile l’autogoverno della provincia di Belluno. Dall’appuntamento emerge l’impor- tanza di lavorare in tre direzioni: semplificare le istituzioni del territorio, attuare l’articolo dello Statuto veneto sulla specifici- tà bellunese, essere più uniti come Bellunesi.

Il Vescovo ricevuto dal Papa Flavio Zanonato (nella foto con il tricolore nella zona delle Tre Cime di Lavaredo), diventa ministro del nuovo governo Letta e lo apprende mentre si trova a Canale d’Agordo, durante il pon- te del 25 aprile, essendo da sempre un appassionato dell’A- gordino e delle Dolomiti.

abvs Gina Bortot confermata presidente

Don Perotto tornato a “casa”

L’assemblea Abvs rie- legge presidente per ac- clamazione Gina Bortot. A supportarla ci saranno i vice-presidenti Pieran- gelo Da Gioz e Bruno Lavina, i segretari di sezione Anna Manfroi (Sedico), Mauro Groppa (Cencenighe) e Mario Tiazzoldi (Belluno) non- ché i delegati di sezione Giulia Frigimelica (Bol- zano Bellunese) e Franca Dall’O’ (Cencenighe).

FELTRE - Imponente la partecipazione, venerdì 12 aprile, alla cerimonia di traslazione della salma di don Giulio Perotto dal cimitero urbano, dove era stata posta il 17 novembre 2008, alla chiesa di Santa Maria degli Angeli che don Perotto resse per ben 57 anni, a partire proprio da un 12 aprile, quello del 1951. Un corteo di circa mille persone, aperto dal vescovo Giuseppe Andrich e da 12 sacerdoti.

ROMA - Il 15 aprile monsignor Giuseppe Andrich, vescovo di Belluno-Feltre, viene ricevuto da papa Francesco in occa- sione della visita «ad limina» dei Vescovi del Triveneto. Due i pensieri del Sommo Pontefice per i Bellunesi: vedere la realtà con gli occhi di Gesù, perché siamo suoi discepoli, e ricordar- si che la Chiesa non lavora con l’organizzazione, ma con la generazione per diffondere e far vivere la fede. Cortina, sindaco agli arresti Il Comune di Cortina d’Am- pezzo rimane senza sindaco perché Andrea Franceschi (nella foto) viene sospeso, dal- la Prefettura di Belluno, dopo gli arresti domiciliari disposti il 24 aprile con un’ordinanza del giudice per le indagini preliminari Giorgio Cozzari- ni, su richiesta del pubblico ministero Antonio Bianco. Il consiglio comunale ampezza- no ne prende atto la mattina di martedì 30 aprile, nella riunione presieduta dal vice sindaco Enrico Pompanin. I capi di imputazione a carico di Franceschi, per il quale verrà poi disposto l’allontana- mento dal Comune, riguarda- no le modalità di un appalto per la raccolta di rifiuti e la richiesta al comandante della polizia locale di limitare i con- trolli sulla velocità per evita- re il malcontento popolare in un periodo preelettorale.

Referendum: «sì» a Taibon, nullo a Pieve di Cadore

Il referendum del 21/22 aprile che chiedeva ai cittadini di esprimersi sulla possibilità di lasciare il Veneto per trasferirsi in Trentino Alto Adige ha superato il quorum richiesto per essere valido a Taibon Agordino dove si sono recati al voto il 54,04% degli aventi diritto e i «sì» sono stati 944 contro 29 «no». Referendum invece non valido a Pieve di Cadore (nella foto) dove i votanti sono stati solo il 21,91% degli aventi diritto.

belluno

vendeva droga nel passeggino

feltre

incendio ai magazzini comunali

calalzo

incendio, famiglia evacuata

CALALZO - Incendio nella notte tra il 7 e l’8 aprile a Calalzo, in via Molinà. Verso le 2 le fiamme hanno avvolto il tetto di un edificio, distruggendolo. I Vigili del Fuoco sono riusciti a do- mare le fiamme solo cinque ore dopo, verso le 7 del mattino. La coppia di coniugi che vive nell’abitazione è stata evacuata.

BELLUNO - Gli uomini della Guardia di Finanza hanno sgomi- nato una banda di spacciatori di droga operante tra Belluno e Castelfranco Veneto, portando alla luce una rete di cui faceva parte anche una giovanemamma che spacciavamarijuana col passeggino.

FELTRE - Nella notte tra il 29 e il 30 aprile i Vigili del fuoco hanno lavorato duramente per domare l’incendio a un capan- none dei magazzini comunali. Il fuoco ha distrutto un camion spazzatrice parcheggiato all’esterno, una Fiat Panda e un mini escavatore Bobcat che erano dentro il capannone.

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