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L’Amico del Popolo 2 GENNAIO 2014 - N. 1

PAllavolo Continuano a correre solo Sospirolo e Limana La Spes battuta in casa dalle friulane del Talmassons, vince il Belluno in C

sci alpino Azzurri in passerella alle prove Fis juniores disputate ad Alleghe Per l’organizzazione dello Sc Alleghe, sulla pista «Ci- vetta» sono andate in scena due prove Fis Junior che intendevano ricordare due giovani portacolori del Club, Fabrizio Bassot e Debora Nardi, scomparsi tragicamente da qualche anno. Per l’occasione, al via atleti provenienti da oltre dieci Paesi, Sudafrica compreso. In entrambe le prove, podio quasi monopolizzato dagli atleti azzurri, con l’importante contributo dei Bellunesi. Questo il dettaglio. Memorial «Bassot». Femminile. 1 a Martina Hofer (Ita) 2’33”78; 2 a Matilde Minotto (id) 2’3”66; 3 a Alice Macaulay (Gbr) 2’37”16; 4 a Alice Valdesalici (Ita) 2’3”49; 5 a Chiara Pampanin (id) 2’3”37. Maschile. 1° Philipp Pixner (Ita) 2’29”60; 2° Stefan Rungger (id) 2’3”95; 3° Armin Plancker (id) 2’31”15; 4° Alexander Prast (id) 2’31”71; 5° Roberto T. Bonapace (id) 2’31”99. Memorial «Nardi». Aspiranti. Femminile. 1 a Vera Tschurtschenthaler (Ita) 2’37”63; 2 a Eleonora Candeo (id - St Sorapiss) 2’4”99; 3 a Chiara Pilotto (id) 2’41”39; 4 a Lisa Weissteiner (id) 2’4”52; 5 a Benedetta Pellegrino (id - Dolomiti Cadore) 2’4”53. Maschile. 1° Mattia Trulla (Ita - Sc 18) 2’31”83; 2° Simon Hitthaler (id) 2’34”73; 3 ° Bioem Willems (Ned) 2’3”29; 4° Luca Maino (Ita) 2’35”54; 5° Michele Gallucci (id) 2’36”22. Giovani. Femminile. 1 a Vera Tschurtschenthaler (Ita) 2’37”63; 2 a Martina Hofer (id) 2’37”79; 3 a Alice Macaulay (Gbr) 2’38”63; 4 a Eleonora Candeo (id - Sorapiss) 2’4”99; 5 a Chiara Pilotto (id) 2’4”39. Maschile. 1° Mattia Trulla (Ita - 18) 2’31”83; 2° Pietro Cipriani (id - 18) 2’3”09; 3° Tiberio Guidolin (id - 18) 2’3”16; 4° Edoardo Piccoli (Ita) 2’3”03; 5° Giacomo Frosali (id) 2’34”10.

Ancora un turno avaro di soddisfazioni per la Spes che, ancora in debito di idee e de- terminazione, si fa supera- re in casa dalle friulane del Talmassons. Gioco senza brio, quello proposto dalle giallo- blù, che hanno mostrato qual- che buona manovra solamen- te nel secondo parziale, non a caso l’unico vinto. Per il resto, le ospiti hanno potuto giocare con tranquillità, finendo col guadagnare tre punti pesan- ti. Classifica che si fa più pre- occupante e sosta (si ritorna in campo il 12 gennaio, con la delicata trasferta a Villorba) da usare per colmare le trop- pe lacune sin qui evidenziate. Torna al successo (in serie C) il Belluno che, pur soffrendo la vivacità dei giovani del Treviso, conquista due punti importanti per il morale non meno che per la classifica. Gli ospiti - ultimi in classifica ma quanto mai determinati - costringono i gialloblù agli straordinari: il successo, in- fatti, arriva solo al tie-break. Prossimo impegno, dopo la sosta, ancora con una diretta rivale, il Verona. Nell’altro gi- rone, invece, la Dolomia paga dazio in casa del Nervesa. La squadra bellunese ha offerto scampoli di buon gioco (segna- tamente nel secondo parziale, vinto, e nel quarto) alternati a cali di tensione dei quali i

Trevigiani hanno approfitta- to per conquistare il successo. Prossimo impegno, in casa,

con il quotato Kradrifoglio. Nella D femminile, un Lima- na pressoché perfetto supera

il Fratte (salito nel Bellunese con le greche del capoclassi- fica) e riduce ulteriormente la distanza dal vertice. E dire che il primo parziale se l’erano conquistate le ospiti. Poi, però, la sfida è diventata una sorta di monologo giallo- blù (irridente il 25/4 del ter- zo set) che hanno chiuso con grande autorevolezza. Nulla da fare, invece, per Feltre che torna da Asolo (ora nuo- vo leader del girone) solo con la soddisfazione di aver con- quistato un parziale. Per il resto, è prevalsa la maggior esperienza delle Trevigiane, attente a non sprecare nella fasi più delicate dell’incontro. I prossimi impegni prevedo- no Fratte-Feltre e Limana- Bassano. Al maschile, Santa Giustina cede - al tie-break - contro il Cornuda. Gara tirata e quanto mai incerta come, d’altra parte, lasciava intuire la classifica (non bril- lantissima) delle due squadre. Alla fine, decisiva la maggior lucidità degli ospiti. Il Sospi- rolo, per parte sua, sfrutta appieno il turno che lo oppo- neva alla cenerentola Cone- gliano e incamera tre punti che fanno morale e classifica. I prossimi impegni prevedono Agorà-Santa Giustina (altro incontro dal valore doppio) e un Sospirolo-Cessalto dal sa- pore di alta classifica.

è partito dalla Marmolada il «Ciaspatour» 2013 Tre giorni di impegno, con prove riservate anche ai più piccini. Questa l’immagine della «Ciaspaworld», prova d’apertura del circuito «Ciaspatour’» articolato in dieci tappe tra le province di Belluno e Trento. Protagoni- sta delle sfide ai piedi della Marmolada è stato, senza dubbio, don Franco Torresani che s’è imposto sia nel- la «Ciaspoléda di Babbo Natale», sia nella successiva «Ciaspaextreme», salita che ha portato i concorrenti da Malga Ciapela all’arrivo della cabinovia sul Padon. Nel programma anche la « Ciaspoléda degli Elfi», per i più piccini, e la «3 ore» prova di staffetta a squadre. Pros- simo appuntamento del circuito, il 6 gennaio, la gara a Malga Mezzomiglio, in Alpago. Questi i risultati. Ciaspoléda degli Elfi. 6/7 anni. 1° Sebastiano Groppa; 2 a Gloria Fusina; 3° Simone Allegro. 8/9 anni. 1 a Silvia Groppa; 2 a Sofia Polito; 3 a Alessia Masarei. 10/11 anni. 1° Davide Fusina; 2 a Elena Basini; 3° Kim De Nardin. Staffetta 3 Ore. 1° Salgareda (84 giri); 2° Dolomiti Ski Run (74); 3° Arredamenti Dalla Rosa (71); 4° Cartai2 (51); 5° Vip (51); 6° Cartai1 (44). Ciaspoléda di Babbo Natale. Femminile. 1 a Marta Dal Farra 31’25”3; 2 a Eliana Giacomin 31’38”5; 3 a Emanuela Zaetta 32’3”4. Maschile. 1° Franco Torresani 22’29”1; 2° Nicola Trevi- san 22’30”9; 3° Luca Causin 22’58”3. Ciaspaextreme. Femminile. 1 a Tina Sbrissa 1h16’39”; 2 a Marina Gattel 1h16’56”; 3 a Concetta Savaris 1h18’23” Maschile. 1° Franco Torresani 55’29”; 2° Marco Vannucci 1h00’36”; 3° Daniel De Battista 1h00’40”.

sci nordico Fondo, partiti i circuiti provinciali Al via i trofei giovanili Lattebusche e Ragazzi/Allievi

Football americano, arrivano i Celtics! Le festività natalizie del 2013 verranno ricordate dai rinati Celtics Dolomitici (nuova deno- minazione, dato che i giocatori dell’organico provengono da tutta la provincia e si mira a coinvolgere ancor di più l’inte- ro territorio bellunese) per il debutto in campo di quella che rappresenterà, in questa fase iniziale di attività, la formazio- ne titolare. Sul campo di Gorizia i bian- coverdeoro hanno affrontato i Sentinels Isonzo nella prima di una serie di amichevoli volta a valutare complessivamente il lavoro sin qui svolto. La compa- gine isontina, allenata da una delle vecchie, grandi glorie del Football italiano, Lonzar (na- zionale, anima dei Muli Trieste prima e dei Mustangs poi) è al lavoro da circa quattro anni ed ha già alle spalle la partecipa- zione al campionato nazionale

di Football a nove giocatori. Bene impostati, fisici poten- ti anche se un po’ lenti, molto smaliziati, con un organico di una quarantina di atleti, si so- no rivelati un banco di prova molto impegnativo per i nostri portacolori. Che, però, han di- mostrato, una volta superato l’impatto e la tensione emotiva, di avere potenzialità assoluta- mente rimarchevoli. Man mano che il match proseguiva, infatti, è cresciuto anche il rendimen- to dei Celtics; e questo, è bene sottolinearlo, con un organico ancora non completo e alcuni importanti titolari con soli 4,5 allenamenti alle spalle. La dife- sa ha avuto fiammate imperio- se, riuscendo a placcare per due volte il quarterback avversario con la palla in mano e altre due volte a bloccare le corse dei run- ningbacks prima che potessero fare un solo metro. L’attacco è ancora al lavoro per trovare i giusti automatismi, molto com- plessi rispetto alla difesa, ma, quando ha potuto rintuzzare la pressione dei difensori isontini, ha messo in evidenza un valido gioco di corse e qualche buon lancio. Il risultato di 42-0 è senz’al- tro troppo pesante per i bellu- nesi, andati in un paio di oc- casioni veramente vicini alla meta. Visto il rigore del clima, al- la ripresa degli allenamenti dopo le festività natalizie, si svolgerà un periodo di attività indoor, probabilmente presso la palestra di Seren del Grappa. Si ricorda che tutti coloro i quali desiderano avvicinarsi a que- sto sport, possono visionare la pagina FB «giocare a football americano in provincia di Bel- luno» o telefonare al presidente Marcon (3357793388) o al coach Munerol (3201538473).

Hanno preso il via - in- tanto con lo sci nordico, per l’alpino bisognerà attendere l’anno nuovo - i circuiti gio- vanili Lattebusche e Ragaz- zi/Allievi. Per entrambi, il palcoscenico è stato allestito a Cortina. Tra i più piccini, successo dell’Us Valpadola

stian Davare (Sc Ladinia) 6’49”6; 2° Marco Brancale- one (Sc Val Biois) 7’19”6; 3° Simone Barp (Gs Castione- se) 7’35”3. Cuccioli. Femminile. 1 a Debora Ottaviani (Sc Cor- tina) 5’07”7; 2 a Beatrice Colleselli (Sn Marmolada) 5’47”1; 3 a Laura Mortagna (Enal Villaga) 5’56”4. Ma- schile. 1° Leonardo Busin (Marmolada) 5’25”3; 2° Mat- tia Dimai (Cortina) 5’47”8; 3° Luca Brancaleone (Val Biois) 5’48”1. Classifica per società. 1° Us Valpadola (punti 405); 2° Sc Cortina (343); 3° Sc Val Biois (295); 4° Sn Mar- molada (279); 5° Sc Canale d’Agordo (186). Ragazzi. Femminile. 1 a Angelica Alverà (Cortina) 4’47”9; 2 a Verena De Gran- di (Marmolada) 4’56”8; 3 a Alba Mortagna (Villaga) 5’02”9. Maschile. 1° Kevin Ottaviani (Cortina) 4’28”3; 2° Mattia Simonetto (Villa- ga) 4’43”9; 3° Jari Marin (id) 4’45”2. Allievi. Femminile. 1 a Greta Alverà (Cortina) 4’42”9; 2 a Ilaria Reato (So- vramonte) 4’50”5; 3 a Mar- tina Reato (id) 4’52”3. Ma- schile. 1° Alessandro Gorza (Villaga) 4’29”1; 2° Nicola Barat (Sovramonte) 4’31”4; 3° Leonardo De Biasi (Ski College) 4’31”7. Classifica per società. 1° Sc Cortina (590); 2° Enal Villaga (440); 3° Pol. Sovra- monte (354); 4° Sn Marmola- da (181); 5° Sc Val Visdende (147).

sul Cortina; Cortina che s’è rifatto nelle sfide Ragazzi/ Allievi. Questi i dettagli. Baby. Femminile. 1 a Iris De Martin Pinter (Us Valpa- dola) 6’13”3; 2 a Ilaria Scat- tolo (id) 6’15”9; 3 a Matilde Pante (Pol. Sovramonte) 7’00”5. Maschile. 1° Seba-

Mario Gaspari a Torino mondiale master a 73 anni

Corsa, a Feltre dominano i Russi

Va in archivio nel segno degli atleti russi, la nona edizione della «eam sprint Sportful», appuntamento che ha visto sfidarsi a Pra del Moro tanti campioni reduci dalla Coppa del Mondo di Asiago. Perfetta l’organizzazione (diversi atleti hanno suggerito che Feltre potrebbe ospitare sfide di maggior spesso- re) e tanto pubblico, arrivati anche da lontano per ammirare la sfida. Alla fine, successo per Anton Gafarov e Alexey Petukhov che hanno preceduto in volata gli azzurri Fabio Pasini ed Enrico Nizzi. Terzi Federico Pellegrino e Dietmar Noeckler da- vanti alla coppia composta dall’eterno Cristian Zorzi e dal bellunese Fulvio Scola. Tra le donne, vittoria di Greta Laurant e Gaia Vuerich, davanti a Lucia Scardoni e Ilaria De Bertolis. Nelle prove giovanili, che hanno fatto da prologo, ottimi riscontri per i portacolori della Polisportiva Sovramonte. Questo il dettaglio. Giovani. Femminile. 1 a Eleonora Prigol (Pol. Sovra- monte); 2 a Carlotta Taufer (Us Primiero); 3 a Ilaria Reato (Sovramonte). Maschile. 1° Giovanni Tomas (Primiero); 2° Antonio Facchin (Sovramonte); 3° Jacopo Grisotto (Sovramonte). Senior. Femminile. 1 a Greta Laurant - Gaia Vuerich (Cs Carabinieri); 2 a Lucia Scardoni - Ilaria De Ber- tolis (FF. OO. ); 3 a Valentina Shevchenko - Maryna Antsybor. Maschile. 1° Alexey Petukhov - Anton Gafarov (Rus); 2° Fabio Pasini - Enrico Nizzi (Cs Esercito); 3° Federico Pellegrino - Dietmar Noeckler (FF. OO

Titolo iridato per Mario Gaspari, che alla bella età di 73 anni ai mondiali master di Torino ha sbara- gliato ogni avversario conquistando il gradino più alto del podio ed il titolo iridato nella specialità del salto con l’asta. Già tricolore assoluto esattamente 52 anni fa, proprio a Torino, Mario Gaspari aveva «scoperto» l’amore per l’asta saltando i torrenti al campo sout di Valgrande nel 1955, poi all’Iti nel 1957 arriva finalmente in pista all’ex Gil e subito stacca il biglietto per i regionali, quindi l’ingresso tra le Fiamme Oro, il titolo assoluto nel 1961 e la maglia azzurra. Poi l’insegnamento ed ora l’iride! Mario Gaspari con la medaglia del Mondiale di Torino