Manuale delle targhe incendio in Ungheria
né fortunata. La sua arretratezza era desolante ed era decaduta ai margini
dell’impero asburgico, mancavano le strade, l’unica possibilità di trasporto era
quella sul Danubio.
Così è nata nel 1807 a Komárom, a quel tempo il centro del commercio
dei cereali, il primo istituto di assicurazioni ungherese che assicurava danni
elementari, la Révkomáromi Assicurazioni di Navigazione. Aveva un discreto
successo, ma già nel 1840 iniziava il suo declino, quando il mercato del grano si è
spostato da Komárom a Gy
ő
r. Così nel 1845 estende le sue operazioni anche
all‘assicurazione incendio degli immobili. Ma la rivoluzione del 1848 e il
devastante incendio avvenuto a Komárom nello stesso anno, suggellò la sua sorte
e nel 1854 cessa l’attività definitivamente.
Negli anni venti del XIX secolo anche compagnie austriache hanno
provato a lavorare in Ungheria nel campo delle assicurazioni incendio e trasporti
(
la Mutua Salisburghese, la Azienda Assicuratrice di Trieste e la Prima Austriaca
di Vienna
), ma in mancanza di rappresentanze locali, con poco successo.
Le Assicurazioni Generali di Trieste fondate nel 1831, già nel maggio
1832 hanno istituito una rappresentanza a Pest, affidandola ad un banchiere molto
popolare in quel periodo. La rapida espansione delle Generali ha convinto diverse
compagnie austriache a istituire anche loro rappresentanze a Pest (tra queste la
Azienda Assicuratrice di Trieste nel 1833, la Prima Austriaca e la Mutua
Austriaca, ambedue di Vienna nel 1834).
Un avvenimento importante fu nel 1838, anno della sua fondazione, la
creazione di una rappresentanza a Pest della Riunione Adriatica di Sicurtà, che in
breve tempo creò anche una vasta rete di agenzie in tutto il paese.
Anche in provincia c’erano dei tentativi per costituire compagnie di
assicurazioni incendio, ma in mancanza di capitali ogni progetto è rimasto sulla
carta. L’unico tentativo coronato da successo fu la Marosszéki Mutua
Assicurazioni Incendio nel 1839, che riuscì a sopravvivere fino al 1909.
Anche dall’estero arrivarono delle compagnie, e tra queste vale la pena
di menzionare la Mutua Viennese e la Patriota di Trieste (1844) e la Nuova
Società Commerciale di Trieste (1847).
La rivoluzione del 1848 e la tragica fine della successiva guerra di
indipendenza fecero precipitare il paese nella dittatura militare austriaca di Bach,
che paralizzò per lungo tempo l’industria, il commercio e con questo anche lo
sviluppo dell’istituto assicurativo. Quando finalmente il paese riuscì a rialzarsi
dallo scoramento, si accorse dell’importanza anche dell’istituto assicurativo.
L’unica compagnia di assicurazione ungherese esistente al momento era la
Compagnia di Mutua Assicurazione contro la Grandine di Pest, che lottava per la
sopravvivenza, mentre le autorità austriache avevano vietato la costituzione di
nuove compagnie ungheresi di assicurazione. Ma eludendo questo divieto delle
autorità austriache, nel 1857 hanno trasformato questa compagnia Grandine nella
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