officeautomation-febbraio2013

From hardware to software La nuova pelle di NEC Dal Museo Interattivo del Cinema di Milano la rivoluzione strategica e ora anche organizzativa: dai prodotti alle soluzioni, con la forza di una grande multinazionale.

Una cosa che ci insegna il cinema di oggi è che il futuro è nell’intera- zione. Cosa sta cambiando? Non la regola del ‘content is king’, che resta solida, a trasformarsi è piut- tosto l’esperienza nella fruizione, che diventa non solo valore ag- giunto ma essa stesa contenuto, come dimostrano i film in 3D. È sempre più spesso lo strumento a definire il messaggio e i modelli narrativi prendono le sembianze degli oggetti in cui viaggiano, fino a diventarne dipendenti. Vale nel cinema, ma non solo ovviamen- te. Per chi ha sempre costruito oggetti questa rivoluzione è una grande responsabilità, ma apre immense praterie. Il Museo Interattivo del Cinema, presso le ex Manifatture Tabac- chi di Milano, ha o‡erto la corni- ce ideale per presentare le nuove soluzioni software di NEC e i rin- novi di gamma dei prodotti. Esat-

Le novità software firmate NEC

Display Note NEC Edition si rivolge al mercato education ed è un software per il controllo e la gestione dei contenuti digitali all’interno della classe che permette al docente di controllare a distanza la lavagna interattiva multi- mediale. Field Analyst consiste in una piattaforma in grado di identificare con preci- sione, e nel rispetto della privacy, il profilo dell’utente che osserva un pro- dotto o un messaggio pubblicitario trasmesso da un circuito digitale. Le info che se ne ricavano riguardano: genere dell’utente, fascia d’età, distanza di osservazione e potenziale grado di interesse. Hiperwall è un pacchetto software per la distribuzione e gestione dei con- tenuti video in altissima risoluzione che permette di collegare un numero infinito di sorgenti a un videowall oppure su singoli display.

tamente nell’ordine citato: prima le soluzioni software e poi i pro- dotti che le portano a bordo. Una vera rivoluzione strategica per la casa nipponica: from hardware to software il claim coniato per l’oc- casione. Come questa rivoluzione sia nata e stia avvenendo lo ha spiegato An- tonio Zulianello , general manager Display Solutions Division di NEC Italia: “L’inizio è stato calare i nostri prodotti all’interno degli scenari quotidiani, contestualizzando gli oggetti con una prospettiva più ampia. Se NEC arriva al mondo del cinema con i suoi ottimi proietto- ri da sala, non si capisce perché non possa a—ancare un’o‡erta di public display per il foyer, assie- me a una di monitor di fascia più bassa per gli u—ci del personale. Idem se lo scenario cambia, quel- lo sanitario per esempio: monitor da sala operatoria, uno dei nostri fiori all’occhiello, ma anche per lo studio del medico e per la sala d’aspetto. Siamo una grande mul- tinazionale, sfruttiamo a vantaggio

dei nostri clienti la forza di un’or- ganizzazione e di una gamma di prodotti che molti nostri compe- titor non possono avere”. Novità organizzative in Europa Fin qui, nella descrizione di Zulia- nello, la fase uno della trasforma- zione di NEC. La fase due è quella del software. Non che questo sia un mondo sconosciuto per l’azien- da giapponese, ma certo non è il brodo in cui si è formata la cul- tura dei suoi manager e soprat- tutto per questo rappresenta una sfida. Anche qui la massa critica da multinazionale gioca un ruolo determinante e Zulianello ce lo fa capire preannunciando alcu- ne novità nell’assetto organizza- tivo di NEC a livello europeo, tut- te concentrate nella direzione di una maggiore vicinanza ai clienti senza ostacoli di country.

www.nec-display-solutions.it

Antonio Zulianello, general manager Display Solutions Division di NEC Italia

M.C.

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febbraio 2013

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