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a cura di Paola Bergamini

Romanzo. Un lungo viaggio verso lameta C osa succede ad una vita appa- rentemente comune e banale quando viene coinvolta in un’av- ventura imprevedibile? Dopo aver raccontato nel suo esordio La pace come un fiume una commovente ri- narrazione della parabola del fi- gliol prodigo nell’America del do- poguerra, con questo secondo ro- manzo Leif Enger, tra i più interes- santi scrittori americani contempo- ranei, ci fa partire per un altro viag- gio. Insieme ad un giovane scritto- re, Monte Becket, in piena crisi creativa, che accetta di accompa- gnare il più celebre e temuto rapi- natore di treni dello Stato ricercato da anni, Glendon Hale, fino in Cali- fornia a chiedere perdono alla pro- pria donna, abbandonata anni pri- ma, entrambi

Lettere. Lewis, Narnia e quei piccoli lettori «M i avete mandato una tale quantità di belle cose che non so da dove incominciare». È con entusiasmo e sincera gratitudine che C.S.Lewis, autore del noto ciclo di racconti Cronache di Narnia , set- te romanzi che narrano la storia di un mondo fantastico, della sua genesi e dell’apocalisse, risponde alle nu- merose lettere inviate dai suoi gio- vani fans. Con tono leggero, talvol- ta ironico e divertente, Lewis è ca- pace di rivolgersi ai bambini in modo attento e profondo. Per lui sono veri e propri interlocutori: ascolta le loro storie e i giudizi espressi sui suoi racconti, risponde alle richieste di chiarimento e dialo- ga sul Significato che rende uniche le pagine dei suoi romanzi. È capa-

Senso religioso. Tra natura e Rivelazione

I l piccolo volume di Jean Danielou, edito in Francia nel 1956 e tradotto in una prima versione italiana nel 1957, è un testo prezioso che ha ispirato, tra l’altro, la prima versione de Il senso re- ligioso (1957) di Luigi Giussani. Pro- tagonista con Henri de Lubac della Théologie nouvelle, Danielou traccia qui la via a Dio passando attraverso le religioni, la filosofia, la fede d’Israele, quella in Gesù Cristo, la Chiesa, lami- stica. Pur valorizzando ogni momen- to, ogni passaggio dell’umana espe- rienza, Danielou è però fermo nel se- gnare uno stacco netto tra natura e grazia, tra ricerca religiosa dell’uomo e Rivelazione divina. Il «problema non è sapere se vi sia nelle religioni non cristiane un’esperienza religiosa ricca come quella del cristianesimo. In

tutti gli uomini c’è un’attitudine religio- sa, che può essere a volte più forte nei non cristiani che nei cri- stiani. Ma alla salvez- za non si giunge at- traverso l’esperienza religiosa, bensì attra- verso la fede nella Pa- rola di Dio». Il senso religioso è importan- te, e tuttavia «la fede in Dio non ha nulla a che vedere con le at- titudini religiose. La fede si impone obiet-

ce di “prenderli sul serio”, di interro- garli e di lasciarsi interrogare. In loro riconosce, come esplicita in una del- le sue ultime lette- re, scritta un mese prima di morire, abilità difficili da trovare nel mondo adulto: «Sono così grato che tu abbia percepito (la) “sto- ria nascosta” nelle Cronache di Nar- nia . È strano, i

braccati da un vec- chio cacciatore di taglie, Charles Si- ringo, scaltro e perfido, che da sempre è sulle tracce di Glendon. Tra fiumi, rodei, in- seguimenti a ca- vallo ed incontri con vecchie glorie di un selvaggio West ormai in pro- cinto di tramonta- re per sempre, Leif Enger ci coinvol-

Jean Danielou

Leif Enger

C.S. Lewis

Così giovane, bello e coraggioso Fazi editore pp. 413 - € 19,50

Lettere ai bambini

Dio e noi

San Paolo pp. 218 - € 16

Rizzoli pp. 216 - € 9,20

tivamente sia al temperamento po- sitivo che a quellomistico». La fede si fonda sulla testimonianza di Gesù Cri- sto, non sulle disposizioni imma- nenti dello spirito. «Essa non è più sol- tanto il riconoscimento dei propri li- miti da parte della ragione e l’affer- mazione del mistero, ma è anche la conoscenza di questo mistero che ci sta di fronte». Dinnanzi al fatto “sto- rico” della Rivelazione, come dirà don Giussani, il metodo centrato sul senso religioso deve accordare il pri- mato ad un “altro” metodo, quello teso ad attestare la veridicità di quan- to è accaduto. Insieme alla ragione è in gioco la libertà. Massimo Borghesi

ge in una profonda storia d’amore, eroismo quotidiano e perdono, ric- ca di umorismo gentile, nella qua- le siamo aiutati a riconoscere il mi- stero della Provvidenza farsi anco- ra una volta largo nel gran guazza- buglio della libertà umana. Un lun- go, epico viaggio, al termine del quale più niente è come prima per nessuno, perché «è strano, quando raggiungi la tua meta: pensavi di ar- rivare lì, fare quello che ti proponevi e andare via soddisfatto. Invece, quando ci sei, ti accorgi che c’è an- cora altra strada da fare». Un lungo viaggio per tornare ad essere dav- vero se stessi. Edoardo Rialti

bambini ci riescono quasi sempre, gli adulti quasi mai». Questa vivace cor- rispondenza è stata ora raccolta in un unico volume edito da San Paolo e curato da Carlo M. Bajetta. Com- prende lettere scritte dal 1944, poco prima della pubblicazione di Il leone, la strega e l’armadio , e il 1963, anno della sua morte; si possono inoltre leggere ricche appendici, con ap- profondimenti sulla vita di Lewis, su Narnia e su come sia nata questa grande storia: «Se si vuole costrui- re degli “altri mondi” convincenti e coinvolgenti devi rivolgerti all’unico “altro mondo” che conosciamo, quello dello spirito». Letizia Furli

NOVEMBRE 2009 105