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litici è sempre più difficile aggregare molta gente. Per questo la società ci- vile li sta abbandonando: lo abbiamo visto in Italia, si sta vedendo in Fran- cia, Germania, Gran Bretagna. E in Spagna. I partiti politici non pla- smano più la società, stanno nascen- do movimenti sociali che piano pia- no occupano questo vuoto. Quando, poi, questo vuoto è dovuto a una stu- pida strategia del politicamente cor- retto, nessun partito vuole occupar- lo. Come succede con la difesa della vita in Spagna. La base è la sensibilità cattolica. Que- sto, grazie a Dio, è un Paese in cui mi- lioni di persone sono ancora forma- te nell’ humus culturale del cattolice- simo: nella loro vita possono essere più omeno coerenti, possono aver as- similato razionalmente o no questa cultura,ma ne rimangono comunque ispirati. È gente che continua ad ave- re una visione della vita basata sul- l’umanesimo cristiano e su una cer- ta fede nella trascendenza. Questa visione è un’eredità del pas- sato o una creazione nuova, nata da una ri-evangelizzazione? Evidentemente è un’eredità del pas- sato. È gente legata al meglio della tra- dizione culturale del mondo occi- dentale, alla fiducia nella ragione dei greci, al senso della giustizia dei ro- mani e alla visione trascendente del mondo dei cristiani. A un’eredità del passato nel sensomigliore del termi- ne. Ma allo stesso tempo non è un fe- nomeno residuale. Anzi. È probabil- mente una minoranza, nella società spagnola o europea, ma non sta bat- tendo in ritirata. A mio parere, è un esercitomoltomotivato, con un’iden- tità sempre più chiara. In futuro,quale spondapoliticapuò avere lamoltitudine scesa inpiazza? Unmovimento come questo non » Dadove viene la realtà sociale cheha manifestato a Madrid?

Il maxi-corteo spagnolo del 17 ottobre: gli organizzatori hanno parlato di oltre un milione di persone. Il governo socialista ha avanzato un disegno di legge che abbassa il limite d’età per abortire liberamente a 16 anni.

geredi unmovimento sociale amar- gine dei partiti: segno che la stan- chezza nei confronti della classe po- litica dà luogo a una risposta stret- tamente“civile”. È d’accordo? Sì, e non è soltanto un fenomeno spa- gnolo, è una tendenza in tutta Euro- pa. Nel XX secolo la semplicità del di- battito ideologico mondiale (Mosca o Washington, socialismo o libertà) permetteva ai grandi partiti di rag- giungere l’intera società. Dalla cadu- ta del comunismo, invece, le società sono più pluraliste, le sensibilità po- litiche più sfaccettate. Eper i partiti po-

spagnola, qualitativamente ha tocca- toun tasto sensibile dellanostra società. Non si è limitata a dire“no”alla legge e adesigere il recuperodella culturadel- la vita in Spagna.Ma riflette venticin- que anni del lavoro silenzioso di chi ama la vita e ha reso possibile questa esplosione di gioia nella piazza diMa- drid: sarà un punto di non ritorno nel cammino per superare la cultura del- lamorte. Si ha l’impressione che que- sta manifestazione continuerà: nel quotidiano di ciascuno.

C’è chi valutaquesti fatti come il sor-

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