L'Amico del Popolo digitale

Vita missionaria

8

L’Amico del Popolo 2 gennaio 2014 - N. 1

Giornata Missionaria dei Ragazzi: il Centro Missionario offre ai nostri ragazzi una proposta missionaria 6 gennaio 2014: impegno «Destinazione Mondo» La Giornata dei Ragazzi è un’occasione in cui i più giovani si rendono missionari in parrocchia e nel mondo

Anche quest’anno, il 6 gen- naio, si celebrerà la Giorna- ta dell’Infanzia Missionaria o Giornata missionaria dei Ragazzi.

concreto. «Destinazione mondo” si- gnifica anche guardare lon- tano, agli amici che hanno bisogno di amicizia e dell’A- more di Dio, anche se a di- stanza.

IN MISSI NE Come aiutare È possibile sostenere i missionari: «Tutti siamo inviati sulle strade del mondo per cammi- nare con i fratelli, professan- do e testimoniando la nostra fede in Cristo e facendoci an- nunciatori del suo Vangelo», scriveva papa Francesco nel messaggio per la Giornata Missionaria Mondiale dello scorso mese di ottobre. Il messaggio è rivolto a tutti, insiste il Papa, anche ai ragazzi. Rifacendosi alle parole del Papa, lo slogan della Giornata Missionaria dei Ragazzi è «Destinazione Mondo». «Destinazione Mondo» si- gnifica navigare con Gesù facendosi compagni con le persone che si incontrano, vi- vendo esperienze di amicizia in cui l’altro non è “forestie- ro”, ma fratello, dono prezio- so che arricchisce, amico a cui dire con gioia che Dio è Amore e dimostrarlo in modo Per esempio, i ragazzi dell’Acr della nostra diocesi, per la prossima Quaresima, s’impegneranno a sentirsi vicino ai coetanei delle Fi- lippine, vittime del recente tremendo ciclone, anche at- traverso iniziative concrete. Referente nelle Filippine è don Pietro Cunegatti, re- sponsabile dei missionari di don Calabria del Paese Asia- tico e già Superiore Generale della sua Congregazione. Lo scorso ottobre, don Ezio Del Favero, della nostra équipe missionaria, aveva visitato don Pietro e i ragazzi e le ra- gazze che ospita, togliendoli dalla strada e dando loro un futuro più dignitoso. Il nostro Centro Missio- nario propone di celebrare la Giornata Missionaria dei Ragazzi nelle diverse Carissimi amici del Centro Missionario, con gioia vi raggiungo con qualche notizia dei miei primi giorni qui a San Paolo. Siamo arrivati bene, la gente ci sta accogliendo in modo veramente squisito, stiamo iniziando a conoscere la nostra parrocchia e rimango im- pressionata da quanto è grande! I nostri fratelli qui stanno lavorando veramente tanto, e noi ci inseriremo un po’ alla volta, guardando come loro fanno, cercando di capire come funzionano qui le cose... tutto è molto diverso. Ogni giorno conosciamo qualcosa di nuovo, parole nuove, persone nuove, il calore del popo- lo brasiliano è grande e altrettanto grande è la nostra gioia di essere qui. Auguro a tutti un Natale felice e un nuovo An- no ricco di grazia. Con tanto affetto. Clemencia Da Haiti Miei Cari fratelli e sorelle del Centro Missiona- rio di Belluno-Feltre e della Parrocchia di Salce, da Haiti vi giunga il mio saluto natalizio pieno di gioia e di speranza. E dal Cim (Comunità In- tercongregazionale missionaria) abbiamo scelto Eliana, una donna che attivamente partecipa ai gruppi di Economia Solidale, per farvi giungere questo messaggio che desidera riflettere ciò che in Haiti è abituale.

con Gesù, siano un segno in mezzo ai loro amici, tante piccole luci che illuminano il sentiero che conduce all’in- contro con Cristo e la Sua Buona Novella. L’équipe del Centro Missionario

parrocchie della diocesi, af- finché diventi un’occasione speciale in cui anche i nostri ragazzi si rendano piccoli annunciatori del Vangelo, veri e propri missionari in parrocchia e nel mondo in-

tero, attraverso la preghiera e la solidarietà con i coeta- nei meno fortunati, come gli amici filippini. I Ragazzi Missionari, nei cinque continenti, testimo- niando la gioia dell’amicizia

Buon Natale e felice anno nuovo dai nostri missionari Daniela Camuffo Dal Brasile Suor Mariangela D’Incà Dall’Angola

sibili verso i più poveri e vulnerabili. Eliana ha vissuto per più di tre anni nella tendopoli. Ora è uscita. Vive in una condizione misera, però questo non le impedisce di conti- nuare a partecipare alle riunioni settimanali organizzate con il programma di microcredito. Ha ricevuto il suo terzo credito ed è una di quelle persone che ha fatto un miracolo con i pochi soldi che ha ricevuto. Siccome sono cosciente che là a Belluno ci sono persone dal cuore grande pieno di generosità, invio questo messaggio dalla ter- ra Haitiana. Dio nasce nel fragile e nel piccolo, perché siamo capaci di scoprirlo con semplicità… e non lascia che il piccolo perisca a causa delle ingiustizie che possono sempre giungere. Un caro

Carissimo don Luigi, sono stata con le suore, sacerdoti, religiosi e laici dal Vescovo per gli au- guri di Natale. Momento significativo di frater- nità e condivisione di quanto abbiamo realizzato quest’anno. Breve, ma impegnativa, la parola del Vescovo, che ci invita a lavorare sempre più nella comunione e nella povertà: Lui è France- scano Cappuccino, la Diocesi ha per patrono San Francesco d’Assisi... e il tutto è veramente una sfida per i nostri tempi post-moderni. Lui è sceso ai dettagli e questo ci fa pensare: con il Comandamento Nuovo di Gesù, credo che essere povero come Gesù, con lui e per Lui, sia una testimonianza forte che parla più di tante parole. La Nuova Evangelizzazione, secondo l’E- sortazione di Papa Francesco, ha le sue esigenze e deve essere visibile, non solo, ma deve essere una vera sfida in questo nostro impegno di an- nunciare con la vita il Vangelo. Auguri di un Natale Santo, molto vicini a Ge- sù, Amore fatto Povero, Piccolo e Umile Servo per conquistare i cuori di tutti. Buon Anno 2014 con molta grazia e creatività per raggiungere il numero più grande Dei «tanti Gesù che hanno bisogno di noi Chie- sa di Dio, oggi e in ogni angolo del Mondo!». Il 29 dicembre riprendiamo la seconda tappa di aiuto per le nostre Province dell’Angola che soffrono e muoiono a causa della siccità: 800.000 persone registrate e oltre il milione quelle che di fatto sono coinvolte! A tutti il mio fraterno abbraccio. Natale brasiliano Da Belluno

saluto, grato e fraterno. Suor Maria Luisa Dalle Filippine

Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gio- ia. L’autentica fede nel Figlio di Dio fatto carne è inseparabile dal dono di sé, dall’appartenenza alla comunità, dal servizio, dalla riconciliazione con la carne degli altri (Eg,88). Insieme a un ri- cordo delle recenti attività a Bohol, invio a tutti un augurio cordiale perché, in Gesù, nostro Sal- vatore, nato per noi, sappiamo trovare speranza audace per rinnovarci nella via del cammino quotidiano. Con affetto. Padre Vincenzo Lumetta Dal Brasile Grazie per la mano che ci date nel sostenere i bambini e tanti altri innocenti. Noi la stringiamo insieme a tutti i nostri piccoli. E la teniamo for- te per non perderci. Papa Francesco ci ha detto di andare nella periferia del mondo, dove c’è il povero e nel povero il volto di Cristo. Cristo ci aiuti sempre a essere fedeli a compiere questa missione da veri credenti e animati dalla fede che sprigiona dal Vangelo. Felice Natale e pro- spero 2014! Il “Gesù Bambino” che voi aiutate nel volto dei nostri bimbi brasiliani vi benedica insieme alle vostre famiglie, ai vostri bimbi e ai vostri ammalati. Grazie e non lasciateci soli in questa battaglia d’amore.

• presso gli Uffici del Cen- tro missionario, a Belluno in piazza Piloni 11, tel. 0437 940594 centro.missionario@diocesi.it www.centromissionario.diocesi.it • bonifico bancario: IT73U0200811910000002765556

Ci possono essere molto dolore, povertà, soffe- renza da parte delle vittime vulnerabili e fragili, però gli haitiani non perdono la gioia e il deside- rio di una vita migliore. Eliana è un modello: donna lottatrice, impren- ditrice, che con la sua presenza contagia gioia e speranza. Madre di cinque figli è capace di mandare avanti la sua famiglia e di mandare i suoi figli a scuola avvalendosi di un lavoro di venditrice ambulante e con il sogno di aspirare a una vita migliore. Eliana è una delle candidate per poter ottenere un appartamento, in base al progetto che, se Dio vuole, potremmo realizzare con l’aiuto solidale e fraterno delle persone sen-

Un gruppo di immigrati brasiliani a Belluno non ha dimenticato la bella tradizione di celebra- re la Novena di Natale in famiglia. Eccoli, la sera del 21 dicembre, riuniti in una delle loro abitazio- ni per prepararsi in preghiera alla grande Festa, mentre qualcuno di loro è già volato in Brasile per viverla con le loro comunità di origine. Edieffe

Made with FlippingBook - professional solution for displaying marketing and sales documents online