COMUNE SVIZZERO 11 l 2015
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ENERGIA
Sia il LED!
Le strade comunali sono per la gran parte illuminate con lampade a vapori di
sodio. Sempre più comuni valutano tuttavia il ricorso a lampade a LED, grazie
alle quali potrebbero beneficiare degli incentivi offerti dalla Confederazione.
Nella sua edizione di luglio/agosto, «Co-
muni Svizzeri» riferiva a proposito del
comune di Wollerau, che ha convertito
la totalità della sua illuminazione stra-
dale ai LED. Il comune svittese, che in
maggio ha ottenuto la sua etichetta di
«Città dell’energia», risparmia in tal
modo elettricità e denaro. I
presupposti non sono però
identici ovunque. A Ober-
uzwil (SG), ad esempio, due
anni e mezzo fa gli aventi
diritto di voto respinsero il
passaggio immediato e
completo all’illuminazione
stradale LED, dando in tal
modo seguito alla richiesta
del Consiglio comunale, che aveva in
precedenza commissionato uno studio
in merito alla Hochschule für Technik di
Rapperswil. L’autore del rapporto aveva
concluso che la conversione sarebbe
costata non meno di 600000 franchi,
ammortizzabili in 28,2 anni – a fronte di
una durata delle lampade stradali a LED
prevista in 25 anni. «Questo significa che
l’impianto dovrà essere sostituito prima
ancora di essere ammortizzato», scri-
veva allora il Consiglio comunale, che
concludeva quanto segue: «Oberuzwil
dispone di una rete di illuminazione stra-
dale con lampade a vapori di sodio in
uno stato da medio a buono. Una sosti-
tuzione totale di tutte le lampade, nono-
stante una parte di esse abbia attual-
mente solo pochi anni, equivarrebbe a
un vero e proprio spreco.» Il comune ha
perciò optato per la conversione al LED
solo nel caso di nuove aperture o di ri-
sanamenti di intere tratte stradali.
Chi sostituisce opti per i LED
«In occasione del risanamento dell’illu-
minazione stradale, i comuni che utiliz-
zano lampade a vapori di mercurio do-
vrebbero assolutamente passare ai
LED», afferma GiuseTogni, responsabile
del Progetto illuminazione stradale
presso l’Agenzia svizzera per l’efficienza
energetica. Produzione e distribuzione
di queste lampade sono infatti vietate
dall’aprile di quest’anno, sancendo in tal
modo la scomparsa di questi corpi illu-
minanti inefficienti dal nostro paesaggio
stradale.Tuttavia, analogamente a Ober-
uzwil, negli scorsi anni numerosi co-
muni hanno installato lampade ai vapori
di sodio. «Le lampade a vapori di sodio
quasi nuove non vanno rimpiazzate con
urgenza, ma quando una sostituzione è
necessaria, allora la si faccia con i LED»,
raccomanda Togni. Sotto l’aspetto
dell’efficienza energetica, le lampade a
vapori di sodio non sono
molto lontane dai LED, ma
questi ultimi offrono mag-
giori possibilità tecniche in
fatto di illuminazione. Ad
esempio, i LED possono es-
sere attenuati fino al 10 per-
cento, mentre le lampade al
sodio solo fino al 50. I LED
possono inoltre essere co-
mandati in maniera intelligente, e la du-
rata di una lampada a LED va dai 20 ai
25 anni. Infine, in tempi recenti il prezzo
dei LED è sceso in modo cospicuo: «Una
lampada a LED costa circa 500 franchi,
grosso modo quanto una a vapori di so-
dio», spiega GiuseTogni.
Sostegno di effeSTRADA
I comuni che convertono la loro illumi-
nazione stradale ai LED possono bene-
ficiare del programma di incentivi effe-
STRADA di ProKilowatt, corrispondente
a 100 franchi per ogni punto luce. Oc-
corre tuttavia che vengano soddisfatte
un paio di condizioni: si deve trattare di
un risanamento dell’illuminazione stra-
dale (e non di un impianto nuovo), che
vi sia un risparmio di almeno 200 chi-
lowattora per ogni punto luce e anno e
che l’illuminazione stradale sia gestibile
in maniera intelligente (riduzione a tre
livelli) oppure munita di sensori di mo-
vimento.
pb
Informazioni:
www.effestrada.ch www.topstreetlight.ch www.tinyurl.com/Flyer-beleuchtungCon i LED è
possibile
attenuare
l’illuminazione
fino al dieci
percento.
Uno spazio
pubblico già
convertito al
LED.
Foto: EKZ