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Articolo tecnico

Marzo 2017

117

www.read-eurowire.com

Attraverso

la

scarica

disruptiva

l’impedenza è molto bassa nella posizione

in cui viene a crearsi, motivo per cui i

segnali vengono riflessi da questo punto.

Un circuito semplificato per le misurazioni

in linea è illustrato nella

Figura 1

.

La misurazione su entrambe le estremità

del cavo con due dispositivi di misura

migliora l’accuratezza della localizzazione

dei guasti. La fattibilità di questa

opzione dipende naturalmente dalla

configurazione del sistema di cavi di

alimentazione e dall’accesso alle estremità

dei cavi. Pertanto, questa opzione non è

ancora presa in considerazione nelle prove

sperimentali.

Considerazioni teoriche

e simulazione

La fisica dei cavi e il loro comportamento

sono estremamente complessi e sono stati

ampiamente discussi nella letteratura.

Non saranno ripetuti nel presente articolo

(per l’esempio di riferimento si veda

[4]

).

Sono necessarie solo due equazioni

fondamentali:

Quando si utilizza questo tipo di metodo

TDR, la conoscenza esatta della velocità di

propagazione

v

determina la precisione

della posizione del guasto (differisce

dalla misurazione TDR per la localizzazione

del guasto dovuto a scarica parziale

(PD o

partial discharge

) dove solo la

relazione temporale delle riflessioni

determina la precisione).

Pertanto

è

necessario

conoscere

esattamente

questa

velocità

di

propagazione per poterla determinare

in anticipo. Quando i parametri

L’

e

C’

del

cavo sono effettivamente noti, è possibile

calcolare la velocità di propagazione

mediante

l’Equazione 1

.

Tuttavia, e qualora ciò fosse possibile,

sarebbe opportuno eseguire una prima

misurazione della velocità di propagazione

per ciascun cavo messo in servizio.

La situazione cambia quando i segnali

TDR vengono misurati su entrambe

le estremità del cavo. Quindi, non è

necessario conoscere la velocità (come nel

caso della localizzazione dei guasti dovuti

a scariche parziali ) e la localizzazione dei

guasti può essere calcolata come segue:

dove T

x

e T

y

sono la propagazione del

segnale misurata da entrambe le estremità

del cavo. Certamente il calcolo con la

velocità di propagazione nota è ancora

valido e le misurazioni possono essere

verificate a condizione che sia nota anche

la lunghezza del cavo destro.

Il circuito di prova è stato simulato con

il sistema OrCAD PSpice e si basa su

parametri di cavi realistici

[5]

.

Questo consente la simulazione della

propagazione del segnale in cavi molto

lunghi e della distorsione del segnale

mediante il circuito di misura sull’estremità

del cavo.

La simulazione è stata effettuata su un

cavo della lunghezza di 100km e una

velocità di propagazione di 171,25m/µs.

Il guasto è stato simulato a una distanza

di 83km dall’estremità del cavo al quale è

stato collegato il circuito di misura.

Il risultato della simulazione illustrato

nella

Figura 3

mostra un tempo

T

= 970µs

e con la velocità

v

citata, la distanza fino al

guasto risulta essere

l

x

= 83,06km.

La deviazione trascurabile dal valore di

riferimento è il risultato di una misurazione

del tempo lievemente imprecisa dei

risultati della simulazione.

Attrezzature per

la misurazione

Il circuito di misura è composto da due

componenti principali, il partitore di

tensione HV e il registratore di transitori.

Mentre i segnali dalle misurazioni sui

Capacità

verso terra

Equazione 1

Equazione 2

Equazione 3

Figura 2

:

Circuito simulato

Figura 3

:

Risultati della simulazione

Figura 1

:

Circuito principale per la localizzazione

dei guasti in linea

Sorgente

AT, CA/

CC

RipartitoreHV

Metodo TDR classico

Metodo TDR di

rilevamento di scariche

disruptive in linea

Applicazione

Dopo

l’evento di guasto,

fuori linea

Durante

l’evento di guasto,

in linea

Applicazioni di un

impulso generato

artificialmente

,

per la misurazione della

riflessione

No

,

i segnali vengono generati

dalle scariche disruptive

stesse

Riflessioni

dall’estremità

lontana o dal punto del

guasto

In funzione

del tipo di guasto

Nessuna

scarica disruptiva completa

nel luogo del guasto

Lunghezza del cavo

Circa 10km

Stato dell’arte

Lunghezza prevista

>100km

(tutto ciò che va oltre

dipende dal tipo di guasto)

(da verificare)

Tabella 1

:

Comparazione dei metodi di localizzazione guasti