Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  206 / 216 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 206 / 216 Next Page
Page Background

Articolo tecnico

Marzo 2016

204

www.read-eurowire.com

tipo di conduttore, i risultati sono espressi

anche mediante la lunghezza della

parte non carbonizzata dei campioni

di filo per le formulazioni valutate

mediante combustione verticale nella

Figura 5

. Come discusso in precedenza,

indipendentemente

dallo

spessore

dell’isolamento, entrambi i conduttori

a trefoli VB-2 si sono bruciati com-

pletamente e non hanno lasciato alcuna

parte non carbonizzata.

Nel complesso, i dati mostrano ancora una

volta le superiori prestazioni ignifughe

dei fili realizzati con conduttori solidi in

contrapposizione a quelli realizzati con

conduttori a trefoli. I risultati confermano

inoltre che la formulazione VB-1 è

relativamente migliore nella resistenza alla

fiamma rispetto al materiale VB-2.

Infatti, per il filo a trefoli di 30mil, che è

la condizione più difficile affinché una

formulazione superi la prova VW-1 tra

tutte le condizioni studiate, il campione

VB-1 è stato molto vicino al superamento

della prova tranne che per la durata della

combustione che superava il tempo

massimo consentito di pochi secondi.

D’altro canto, il campione VB-2 si è

bruciato completamente persino nel caso

dello spessore di isolamento di 60mil

quando è stato utilizzato un conduttore a

trefoli.

Come esperimento aggiuntivo, è stato

misurato l’indice limite di ossigeno (LOI)

per le tre formulazioni FR i cui risultati

sono illustrati nella

Tabella 2

.

I dati dell’indice limite di ossigeno

confermano che le formulazioni VB-1

e 2 sono superiori alla composizione

HB-1 nella resistenza alla fiamma.

Tuttavia, le differenze tra i due materiali

a combustione verticale valutati non

possono essere distinte dai dati LOI anche

se hanno evidenziato una netta differenza

nella prova VW-1.

4 Conclusioni

L’indagine sugli effetti dei due parametri

importanti della struttura del cavo,

vale a dire lo spessore dell’isolamento

e il tipo di conduttore (solido rispetto a

trefolato) per le prestazioni ignifughe

della

prova VW-1

fornisce

alcune

importanti informazioni.

L’effetto dello spessore isolante è

perfettamente

compatibile

con

il

comportamento osservato per gli altri

articoli FR come i tessuti e gli arredi per la

casa, dove spessori maggiori assicurano

una migliore resistenza alla fiamma

[5]

.

La probabile spiegazione di questo

fenomeno è la massa termica superiore

The Dow Chemical Company

400 Arcola Road,

Collegeville,

Pennsylvania,

Stati Uniti

Tel

: +1 610 644 2075

Email

:

dreuxpc@dow.com

Website

:

www.dow.com

fornita da un articolo di spessore maggiore

che agisce così come un dissipatore di

calore più grande.

Inoltre, poiché lo strato esterno brucia e

crea uno strato protettivo carbonizzato,

fornisce una barriera contro l’aria

impedendole di raggiungere il materiale

interno e privando così il sistema

dell’ossigeno necessario.

Allo stesso tempo, il calore continua a

dissiparsi nel polimero e nel conduttore,

contribuendo ad aumentare la resistenza

alla fiamma.

I risultati ottenuti dalla comparazione

fra conduttore solido e conduttore

trefolato rivelano inoltre un impatto molto

significativo della struttura nel rispettivo

comportamento ignifugo.

Le inferiori prestazioni ignifughe mostrate

dal filo a trefoli è probabilmente dovuto

alla presenza di vuoti fra l’interno

dell’isolamento e il conduttore.

La presenza di vuoti aumenta la resistenza

al trasferimento di calore tra l’isolamento

e il conduttore e non dissipa via calore in

modo altrettanto efficace come nel caso di

un conduttore solido.

Le prove di combustione UL specificano

l’uso di conduttori solidi da 14 AWG con

uno spessore isolante di 30mil per la prova

di combustione VW-1 in base al protocollo

UL 44.

Tuttavia, il materiale classificato per la

valutazione VW-1 viene regolarmente

utilizzata per il conduttore a trefoli in rame

14 AWG.

I risultati dimostrano chiaramente che

l’utilizzo del conduttore trefolato influenza

negativamente il comportamento ignifugo

e può determinare un esito negativo nelle

prove VW-1 per i composti marginali.

n

5 Riferimenti

bibliografici

[1]

“UL Standard for Safety and Thermoset-Insulated

Wires and Cables, UL44,” 18

th

edition, 28

th

March

2014.

[2]

M M Hirschler “Survey of Fire Testing of Electrical

Cables”Fire and Materials, 16, p107-118 (1992).

[3]

Elliot, P J Whiteley, R H,“A cone calorimeter test for

the measurement of flammability properties of

insulated wire,”Polymer Degradation and Stability,

64, p577-584 (1999).

[4]

“UL Standard for Safety for Wire and Cable Test

Methods, UL 2556,”third edition, 22

nd

March 2013.

[5]

J Fan and L Hunter “Engineering Apparel Fabrics

and Garments,” p271, first published 2009,

Woodhead Publishing Ltd and CRC Press LLC.

Documento presentato con l’autorizzazione

del 64º Simposio Tecnico IWCS, Atlanta,

Georgia, Stati Uniti, novembre 2015.