Articolo tecnico
Marzo 2016
202
www.read-eurowire.comLa sezione 9.4 della norma definisce la
resistenza di un filo alla propagazione
verticale della fiamma e al gocciolamento
delle particelle incandescenti
[4]
.
Dei campioni di filo da 24 pollici con
strisce di carta Kraft attaccate alla loro
sommità sono stati sospesi verticalmente
in una camera priva di correnti d’aria.
I campioni sono stati lambiti con una
fiamma di metano di 37 ±1MJ/m
3
con
un angolo di 20° rispetto alla direzione
verticale. Il punto di contatto della fiamma
era 254 ±2mm sotto la parte inferiore della
striscia di carta Kraft. Uno strato continuo
di cotone idrofilo è stato posto sotto i
campioni in modo tale che la superficie del
cotone fosse 235 ±6mm sotto il punto di
contatto della fiamma.
Ciascun campione è stato sottoposto
a cinque applicazioni di fiamma della
durata di 15 secondi ciascuna. L’intervallo
fra le applicazioni di fiamma era di 15
secondi ed è stato mantenuto per tutte
le applicazioni in cui il campione si è auto
estinto prima che fossero trascorsi i 15
secondi.
Per i campioni che bruciavano per più di
15 secondi, ma meno di 60 secondi, la
successiva applicazione di fiamma è stata
effettuata quando il campione si è spento
autonomamente.
Affinché un campione abbia superato
la prova di combustione VW-1, devono
essere stati soddisfatti i seguenti requisiti:
• Doveva bruciare meno del 25 per
cento dell’indicatore di carta Kraft
• Il campione non doveva bruciare. più
di 60 secondi dopo ciascuna delle
cinque applicazioni di fiamma
• L’ovatta non doveva essere accesa
da una delle particelle ardenti o
incandescenti o da gocce infiammate
Oltre a questi requisiti, le prestazioni
ignifughe dei campioni del presente
studio erano caratterizzate dai seguenti
parametri:
• Lunghezza non carbonizzata: tratto
sotto l’indicatore di carta Kraft che
non è stato bruciato e ha mantenuto
una superficie liscia e integra dopo la
pulitura con un panno morbido
• Tempo
medio
di
combustione:
tempo durante il quale il campione
continuava a bruciare dopo la
rimozione della fiamma, calcolato
sulla media di cinque applicazioni di
fiamma. Per durate di combustione
superiori a 60 secondi, il tempo è stato
misurato fino a quando la carta Kraft
ha iniziato a bruciare
3 Risultati e
discussione
3.1 Effetto dello spessore isolante
L’effetto dello spessore isolante sulle
prestazioni di varie composizioni in una
prova VW-1 è illustrato nella
Figura 1
per i
conduttori solidi 14 AWG in rame.
I risultati mostrano che per le due
composizioni con effetto antifiamma
più efficace la durata della combustione
diminuisce all’aumentare dello spessore
isolante senza registrazione del tempo
di combustione per l’isolamento di 60mil
con la formulazione VB-1. Questi risultati
sono in linea con l’aspettativa secondo
la quale per l’isolamento o per gli articoli
realizzati con materiali ignifughi, è sempre
più difficile innescare una combustione
duratura.
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Figura 2
:
Effetto dello spessore isolante sulla parte non carbonizzata nella prova VW-1 per diverse formulazioni FR
(conduttori solidi)
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Figura 3
:
Effetto del tipo di conduttore sulla durata della combustione per diverse formulazioni per spessori isolanti
di 30mil
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Figura 4
:
Effetto del tipo di conduttore sulla durata della combustione per diverse formulazioni per spessori isolanti
di 60mil
30 mil
60 mil
Parte non carbonizzata (mm)
Conduttore solido
Conduttore a trefoli
Durata della combustione (sec.)
Durata della combustione (sec.)
Conduttore solido
Conduttore
a trefoli