EuroWire – Marzo 2011
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articolo tecnico
Ciascun tubo testato conteneva tre fibre
con valori MAC elevati, tre fibre con valori
MAC medi e sei fibre di scarto per colmare
la capacità massima delle dodici fibre dei
tubi. Esaminando i valori massimi, medi e
la media degli stessi per ogni tipo di fibra
(
Figura 5
), si può notare che le fibre con
valori MAC maggiori, hanno dato scarse
prestazioni nelle prove del punto di accesso
intermedio a basse temperature; pertanto
nella classificazione di una struttura di cavo
è necessario prendere in considerazione le
fibre con valori MAC elevati.
7 Conclusione
É stato dimostrato che la lunghezza del tubo
“intatto” (
expressed
) nelle prove di accesso al
punto intermedio ha una maggiore influenza
sull’attenuazione che la differenza dei metodi
di prova PE-90 e FOTP-244. Il requisito della
prova che richiede 20 piedi di tubo buffer
“intatto” è di conseguenza decisamente più
rigoroso del requisito relativo alla prova di 14
piedi di tubo.
É stato inoltre dimostrato che quando
si effettua la prova del punto di accesso
intermedio di 20 piedi di un tubo “intatto”,
si hanno perdite simili fra i due metodi.
Generalmente, campioni di cavi identici
evidenziano risultati positivi o negativi
indipendentemente dal metodo.
Quando vengono definiti cicli multipli in
una prova del punto di accesso intermedio,
è possibile che le perdite d’attenuazione
maggiori non si verifichino durante l’ultimo
ciclo, ove vengono effettuate le misurazioni
obbligatorie. Vi è una tendenza generale
al rialzo nell’aumento di attenuazione con
l’aumentare dei cicli, ma l’aumento non si
verifica necessariamente a ciascun ciclo.
É stato dimostrato che i valori MAC della fibra
influenzano in modo significativo la perdita di
attenuazione nella prova del punto di accesso
intermedio. È importante valutare le fibre con
valori MAC più elevati nella classificazione di
una struttura di cavo poiché, diversamente, i
risultati potrebbero apparire migliori che in
uno scenario di “caso peggiore”.
n
8 Riferimenti
bibliografici
[1]
Rural Utilities Service (RUS) 7 CRF Part 1755.902
(PE-90) Federal Register
[2]
Telcordia Technologies generic requirements
GR-20-CORE issue 3
[3]
IA-455-244/FOTP-244
draft
“Methods
for
measuring the change in transmittance of optical
fibres in expressed buffer tubes when subjected
to temperature cycling”
[4]
TIA-455-3B/FOTP-3 “Procedure
to
measure
temperature cycling effects on optical fibre units,
optical cable, and other passive fibre components”
[5]
Ray Lovie, “Loose buffer tube construction for
mid-span access” IWCS (2007)
[6]
Ray Lovie and Bob Overton, “Reliability
considerations for mid-span access points in
FTTH optical fibre systems: cable termination and
expressed buffer tube storage” IWCS (2008)
Il presente articolo è stato presentato nel
corso del 58° Seminario International Wire &
Cable and Connectivity Symposium, tenutosi
a Charlotte, NC dall’8 all’11 novembre 2009,
ed è stato è stato riprodotto con la cortese
autorizzazione degli organizzatori.
Aumento massimo di attenuazione (dB)
a 1550nm e –40C
Variazione di attenuazione
Tipo di cavo 1
Tipo di cavo 2
Tipo di cavo 3
Valori MAC elevati
Valori MAC medi
(
Media
0.1 dB)
Figura 4
▲
▲
:
Prova del punto di accesso intermedio PE-90 (20 piedi di tubo) con 5 cicli
aggiuntivi – aumento massimo di attenuazione
Figura 5
▲
▲
:
Variazione di attenuazione in fibre con valori MAC alti e medi
(
Media
0.04 dB)
verificare in campo durante il primo o i primi
due estremi di temperatura stagionali.
5.2 Effetto dell’aumento del numero dei
cicli
Per una migliore comprensione dell’effetto
dei cicli di temperatura della prova del
punto di accesso intermedio sulle perdite
di attenuazione, sono stati testati tre cavi
secondo la norma PE-90. Questi tre cavi
sono stati testati con cinque cicli di estremi
di temperatura aggiuntivi, per un totale di
dieci cicli.
Gli andamenti dell’attenuazione della fibra
risultanti per i dieci cicli sono illustrati
nelle
Figure
3
e
4
. La
Figura 3
evidenzia gli
aumenti di attenuazione medi per ciascuno
dei dieci cicli all’estremo di temperatura di
–40°C e la
Figura 4
illustra aumenti massimi
di attenuazione per ciascun ciclo a –40°C. É
importante notare che il requisito corrente
della norma PE-90 specifica “almeno cinque
cicli”. Ciò lascia spazio per effettuare cicli
aggiuntivi e solo l’ultimo dei cicli deve
essere valutato rispetto alla specifica. I grafici
nella
Figura 4
evidenziano che la perdita
di attenuazione della fibra può a volte
migliorare leggermente con cicli aggiuntivi.
6 L’effetto dei valori
MAC della fibra
Il valore MAC di una fibra influenza
notevolmente l’entità della variazione di
attenuazione in una prova del punto di
accesso intermedio. Il numero MAC di una
fibra è definito come il suo diametro del
campo modale misurato a 1550nm diviso per
la relativa lunghezza d’onda di taglio. Questo
valore è un indicatore di una sensibilità alla
macropiegatura della fibra.
La
Figura 5
presenta le misurazioni di attenua-
zione della fibra singola in vari tubi e cavi per
la prova del punto di accesso intermedio.
D
enise Matthews
Draka Communications – USA
:
denise.matthews@draka.comWebsite
:
www.draka.comCiclo
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