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EuroWire – Novembre 2010

99

articolo tecnico

la realizzazione di un trefolo concentrico

inverso. Nella configurazione corretta,

le trefolatrici rigide e planetarie, non

presentano, in effetti, alcuna limitazione per

lamaggioranza deimateriali per conduttori.

È possibile utilizzare la trefolatrice con

profilatura come alimentatore ad elevato

rendimento

nella

trefolatrice

rigida

per prodotti di dimensioni superiori,

ottimizzando contemporaneamente il

concetto SIW.

Non verrà approfondita, in questa sede,

la composizione ideale delle macchine in

uno stabilimento di produzione. Tuttavia,

è sufficiente affermare che quest’analisi

illustra forse il rischio economico più

significativo che deriva dall’installazione

delle trefolatrici, indipendentemente dalla

loro capacità.

La determinazione del tipo di produzione

e delle attrezzature, sia attuali che future,

è un’importante condizione preliminare per

identificare la cella manifatturiera ottimale

per il trefolo del conduttore.

Utilizzando la trefolatrice con profilatura

non solo per produrre conduttori compatti

finiti, ma anche come alimentatore di una

trefolatrice rigidaper prodotti di dimensioni

superiori, (400mm

2

e 500mm

2

), permette di

ottenere una cella manifatturiera flessibile

per la trefolatura.

Confrontando la velocità di linea di un

processo fra la produzione di conduttori

compatti e altri processi di trefolatura ad

alta velocità, l’impatto delle prestazioni

che utilizzano la trefolatrice per profilatura

e il processo SIW risulta elevato, con la

trefolatrice per profilatura che raddoppia la

produttività.

I vantaggi che presenta il processo di

trefolatura con profilatura sono più evidenti

quando vengono confrontati con i processi

di trefolatura tradizionali quali la trefolatura

rigida.

Punti importanti da ricordare:

La velocità della trefolatrice con

I.

profilatura è di 1200tpm, secondo il

prodotto. Per contro, la trefolatrice

rigida funziona a 300tpm max

Mentre il tempo di caricamento delle

II.

19 bobine DIN 630 può essere ridotto,

la trefolatrice rigida deve essere

comunque fermata per consentire

il riempimento delle bobine e la

saldatura dei fili. Persino nel caso di

sistemi di caricamento automatico

moderno, 45 minuti sono considerati

necessari affinché due operatori

possano completare una sequenza di

caricamento

Rispetto all’utilizzo di equipaggiamenti

III.

di cambio automatico del sistema

di

svolgimento,

l’operatore

può

caricare le 19 bobine di filo e saldarle

assieme durante il funzionamento

della trefolatrice con profilatura. Di

conseguenza, la macchina si arresta

solamente per cambiare il tamburo

di avvolgimento, operazione che non

dovrebbe richiedere più di 10 minuti

L’intero processo di trefolatura con

IV.

profilatura richiede solo un operatore

Il trefolo, una volta formato, viene spesso

isolato; la semplicità e il costo di questo

processo

dipendono

notevolmente

dalla stabilità, dalla compattezza e dalla

superficie del trefolo. Se la geometria del

trefolo è instabile, gli elementi del trefolo

si sposteranno e, alla fine, provocheranno

una detorsione.

Ciò non solo complica notevolmente il

processo, ma le perdite subite a causa

degli scarti e dei tempi passivi possono

essere significative. Un conduttore avvolto

saldamente è meno soggetto a detorsione;

inoltre, la compattezza del trefolo dipende

considerevolmente dalla geometria degli

elementi.

La

Figura 6

illustra due strutture di trefolo.

Entrambe le strutture prevedono lo stesso

numero di fili, un diametro d’alimentazione

identico e la medesima sezione trasversale.

La differenza consiste nel fatto che la

struttura sulla sinistra è del tipo unilay o a

passo di cordatura unidirezionale, mentre

la struttura a destra è del tipo a passo

concentrico inverso.

Gli elementi del trefolo di tipo unilay/

unidirezionale sono annidati; tutti gli

elementi entrano in contatto fra loro e

ciascun elemento di uno strato poggia su

un elemento dello strato sottostante.

Ne consegue una geometria più stabile e

più compatta.

Analisi economica di un prodotto THHN 4/0

Coefficiente di

riempimento

81% 82%

92% 96%

Configurazione

1+6+12

1+6+12

1+6+12

1+7+12

Diametro esterno (in)

0.5098

0.5120

0.4821

0.4689

Zona spazio esterno (in

2

)

0.0206

0.0164

0.0013

0.0014

Costo d’isolamento

(US$/m)

40.50

38.47

33.37

32.58

% Risparmi

0

5.0

17.5

19.5

Figura 7

La profilatura con unilay riduce ulteriormente i diametri dei conduttori

Segmento termoplastico

rivestito di nylon ad elevata

resistenza al calore (THHN):

esempio di prodotto THHN

da 95mm

2

con coefficienti di

riempimento dall’81% al 96%

Trefolatrice

con

profilatura

Trefolatrice

tradizionale

Figura 6

Due elementi

esterni

poggiano su un elemento interno, avendo come risultato un

coefficiente di riempimento superiore e un diametro esterno inferiore

Geometria del trefolo del tipo unilay rispetto a un trefolo concentrico inverso

Concentrico

inverso

Unilay

4.86d

5d

d

d