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EuroWire – Maggio 2011

92

articolo tecnico

Parametri della crepa

Parametro della forma

Crepe a forma di V,

concave e a forma di U

Profondità (h)

0.10, 0.35, 0.60, 1.0mm

Ampiezza (a)

0.73, 0.93, 1.15, 1.40mm

Angolo (θ)

60º, 70º, 80º, 90º, 100º, 110º, 120º

Direzione

Direzione circonferenziale

Condizione del materiale per il filo

Materiale

SUS304

Modulo di Young

206GPa

Diametro

10mm, 8mm

Semiangolo della filiera, riduzione

α

=6º, R/P=20%

Coefficiente di attrito

0.05μm

Tabella 3

:

Parametri della crepa

Figura 10

:

Modifiche della crepa

dopo ciascun passo di trafilatura

nell’esperimento e nell’analisi

La

Figura

10

mostra

inoltre

il

comportamento di deformazione della

crepa ottenuto.

4.2 Analisi FEM del comportamento di

deformazione della crepa a forma di

U durante una trafilatura ripetuta

Successivamente, è stato modellato un

filo con una crepa a forma di U ed è stato

analogamente analizzato il processo di

trafilatura mediante l’analisi degli elementi

finiti (FEM).

La

Figura 11

illustra alcuni esempi di

comportamento di deformazione delle

crepe di fili da 10mm di diametro con

una crepa di ampiezza (a)=0,73mm e

profondità (h)=0,10mm (1%), e con una

crepa a=0,73mm e h=0,60mm (6%)

durante trafilatura ripetuta con a=6° e R/

P=20%.

Come si può notare nella

Figura 11

, nella

condizione I, il fondo della crepa si alza

durante la trafilatura ripetuta, e pertanto

la crepa superficiale viene eliminata dopo

il primo passo.

Per contro, nella condizione II, con una

profondità maggiore, il lato destro della

crepa viene inclinato in modo da sporgere

sopra il lato sinistro e formare una crepa

sovrapposta (difetto), il che indica che

la crepa non può essere eliminata dalla

trafilatura.

Inoltre, si sviluppa una crepa profonda

nel filo nonostante sembri essere di

dimensioni ridotte. In conclusione, il

comportamento della crepa a forma di

U durante la trafilatura dipende dalla

profondità (h).

Sono stati comparati i risultati delle

crepe concave e a forma di U. Dalla

crepa concava si sviluppa un difetto

da

sovrapposizione

di

materiale,

indipendentemente

dalla

profondità

(h), mentre per la crepa a forma di U la

profondità (h) funge da parametro; cioè

la crepa poco profonda (h) è eliminata,

ma la crepa rimane nel filo quando (h) è

maggiore.

Si suppone che la forma di entrambi i lati

della crepa influenzi in modo significativo

la sua eliminazione nella condizione I

illustrata nella

Figura 11

.

5 Conclusioni

È stata studiata la rottura del filo mediante

esperimenti e l’analisi di elementi finiti

(FEM). L’obiettivo era studiare la rottura

del filo causata dalla presenza di sostanze

presenti all’interno o sulla superficie del

filo, o causata da crepe trasversali che si

sviluppano sulla superficie del filo a causa

di fatica, inclusioni o difetti superficiali.

A) Filo di base

A) Filo di base

B) Filo di base

B) 1 Passo

C) 2 Passi

d) 3 Passi

C) Forma a U

Direzione di

trafilatura

Figura 11

:

Comportamento di

deformazione di una crepa a

forma di U durante la trafilatura

Analisi

Distribuzione della sollecitazione residua nella direzione dell’asse X

Esperimento

Filo di

base

1 Passo

2 Passi

3 Passi

Direzione

di trafilatura