

EuroWire – Maggio 2011
93
articolo tecnico
I risultati ottenuti sono illustrati qui di
seguito.
1) I difetti superficiali, i materiali estranei
ed un eccessivo sforzo di trafilatura
generato da grippaggio sono le
cause della rottura del filo. Tuttavia,
numerose rotture in fili del diametro
di 50µm o inferiori si ritengono
presumibilmente
causate
dalla
presenza di inclusioni che si formano
durante la colata
2) Si suppone che il filo possa rompersi
quando il valore Di/Do è pari a 0,3
o superiore, e che la frequenza
più elevata di rotture del filo si
verifica quando il valore Di/Do è
approssimativamente pari a 0,7. É
stato verificato che ciò accade poiché
lo sforzo di trafilatura si muove
rapidamente verso l’alto quando
un’inclusione passa attraverso la filiera
3) I risultati dell’analisi FEM coincidono
con i risultati sperimentali; pertanto, è
possibile valutare il comportamento
di deformazione delle crepe mediante
l’analisi FEM per prevedere lo stato
dopo la trafilatura
4) Il meccanismo che sta alla base
dell’eliminazione di una crepa in una
vergella è l’innalzamento del fondo
della crepa durante la trafilatura
5) Il comportamento di una crepa a
forma di U durante la trafilatura
dipende dalla profondità (h)
6) Tuttavia, con una profondità maggiore,
il lato destro della crepa viene inclinato
in modo da sporgere sul lato sinistro
e formare una crepa sovrapposta
(difetto), il che indica che la crepa non
può essere eliminata attraverso la
trafilatura. Inoltre, nel filo si sviluppa
una crepa profonda, nonostante
sembri essere di dimensioni ridotte
Il presente articolo è stato presentato a
Istanbul Cable & Wire ’09 ed è stato qui
riprodotto con l’autorizzazione di IWMA e
WAI.
Riferimenti bibliografici
1 H Tanaka et al, “Analysis of copper wire breaks,”
Furukawadenko-jihou, Volume 59, 1976, pp 91-98
2 J Togasi et al, “An analysis of copper wire breaks
during drawing,” Furukawadenko-jihou, Volume
66, 1979, pp 25-32
3 T Yamasita and K Yoshida, “Classification of wire
breaks and countermeasures in superfine gold
wire drawing,” Wire Journal International, March
2005, pp 180-184
4 T Yamasita and K Yoshida, “Analysis and
prevention methods for wire breaks in ultra-fine
gold wire drawing,” Wire Journal International,
March 2007, pp 200-203
5 K Yoshida, “FEM analysis of wire breaks in drawing
of superfine wire with an inclusion,” Wire Journal
International, March 2000, pp 102-107
6 The Japan Society for Technology of Plasticity,
Drawing, Corona sha Co, Ltd. 1990, pp 68-73
7 Standardization Committee of the Iron and Steel
Institute of Japan, Definition of surface crack for
steel rods, 1987
8 T Shinohara and K Yoshida, Iron and Steel, Volume
90, No 12, 2004, p 31
9 T Shinohara and K Yoshida, “Effect of rolling and
drawing of rod wires on removal of surface cracks”,
Wire Journal International, Volume 37, 2004, pp
52-57
10 The Japan Society for Technology of Plasticity,
Drawing, Corona Co, Ltd. p14 and p 69
11 K Yoshida and Y Shinohara, Prediction of Surface
Micro-Defects in Plate Rolling, No.9690, Current
Advances in Materials and Processes, 2004,
pp 11-14
Tokai University
Shonan Campus
4 1 1 Kitakaname,
Hiratsuka-shi,
Kanagawa, 259 1292 Japan
Tel
: +81 463 58 1211