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Articolo tecnico

Luglio 2017

72

www.read-eurowire.com

ai composti MV TPV presentati in questo

articolo per dimostrare la nostra capacità

di ottenere dei composti TPV in modo

riproducibile e controllato.

2.2 Analisi DSC

Per determinare la quantità residua di

perossido non reattivo nei composti dopo

il processo di vulcanizzazione, è stata

effettuata l’analisi DSC. Sono stati misurati

gli spettri in un Perkin-Elmer DSC 6000 in

atmosfera inerte di azoto da 0°C a 230°C

con una velocità di riscaldamento di 20°C/

min; dopo il riscaldamento i campioni

sono stati raffreddati fino a 0°C con una

velocità di 10°C/min. Questo ciclo è stato

ripetuto tre volte.

Tuttavia, poiché lo scopo di questo

studio era di quantificare il rapporto tra il

perossido iniziale e quello residuo (dopo

la vulcanizzazione o vulcanizzazione

dinamica), verrà presentato e discusso

di seguito solo il primo ciclo di

riscaldamento.

In primo luogo, è stato analizzato e

utilizzato come riferimento il composto

MV IS79 non vulcanizzato contenente il

100% di perossido non reattivo. Dall’analisi

DSC illustrata nella

Figura 3

, l’entalpia

di reazione (ΔH) stimata risultante dalla

decomposizione del perossido era pari a

-8,97J/g.

Nella stessa figura è rappresentato il

grafico DSC del composto MV IS79

vulcanizzato (10 minuti a 180°C). È

stato rilevato un valore ΔH di –1,16J/g,

corrispondente ad un residuo di circa il

13% di perossido non reattivo. Ciò indica

che il composto MV IS79 è stato quasi

completamente vulcanizzato.

Analogamente, è stata calcolata la

quantità di perossido non reattivo dei

composti MV TPV, considerando che

l’MV TP79 A, B e l’MV TP79 C sono stati

formulati rispettivamente con il 75% e il

70% dell’MV IS79 non vulcanizzato.

Dai dati raccolti e indicati nella

Figura 4

, il

perossido residuo rilevato nel composto

MV TP79 A era pari a circa il 4% (ΔH =

-0,27J/g) e nell’MV TP79 B era pari a circa

il 5% (ΔH = -0,33J/g). Per il composto

MV TP79 C il perossido residuo calcolato

era di circa l’11% (ΔH = -0,68J/g). Questi

risultati

confermano

senza

ombra

di dubbio la decomposizione quasi

completa del perossido iniziale durante la

vulcanizzazione dinamica.

2.3 Reologia

Gli studi reologici sono fondamentali per

prevedere il comportamento di estrusione

dei composti. Pertanto abbiamo studiato

la reologia a velocità di taglio apparenti

da 200s

-1

a 1s

-1

in un reometro capillare del

tipo Göttfert Rheograph 2002. Il rapporto

L/D (lunghezza/diametro) del capillare

era pari a 30 e le misurazioni sono state

effettuate a 180°C. La temperatura è stata

scelta per consentire la completa fusione

del PP. Normalmente, i composti standard

come l’MV IS79 sono caratterizzati a

125°C prima della fase di vulcanizzazione;

tuttavia, a questa temperatura il PP non è

fuso con conseguenti risultati fuorvianti.

A causa dell’elevata temperatura di

prova, per evitare la decomposizione

del

perossido

durante

l’analisi,

il

composto MV IS79 è stato studiato senza

perossido.

Come

precedentemente

accennato, i composti di riferimento MV

Ref AB e C, sono stati inclusi in questo

studio per sottolineare il cambiamento

di

comportamento

reologico

come

conseguenza

della

vulcanizzazione

dinamica. I diagrammi indicanti lo sforzo di

taglio apparente in funzione della velocità

di taglio apparente sono illustrati nella

Figura 5

.

La risposta di MV IS79 è tipica dei

composti a base di EPDM/PE: lo sforzo di

taglio diminuisce rapidamente in modo

quasi lineare al diminuire della velocità di

taglio. Si possono notare delle modeste

deviazioni da una perfetta linearità che

sono generalmente attribuite a gomme

EPDM. MV Ref AB e C presentano lo stesso

modello con lo sforzo di taglio tradotto in

valori più bassi.

Questo effetto è causato dalla fase

termoplastica, che esibisce una viscosità

inferiore a questa temperatura.

Ne

consegue

che

aumentando

il

contenuto di PP lo sforzo di taglio

diminuisce. Data la differente natura dei

composti MV TPV, il loro comportamento

reologico è alquanto diverso

[6,7]

. In

sostanza, tale carattere dissimile deriva

dalla risposta elastica delle particelle

reticolate elastomeriche, che è dominante

con sforzi di taglio bassi. Al contrario, ad

elevati sforzi di taglio, il comportamento

dei composti TPV è determinato dalla

fase termoplastica. Di conseguenza, i

tre composti MV TPV presentano un

comportamento simile ai composti di

riferimento a velocità di taglio elevate.

Diversamente, a velocità di taglio ridotte,

le curve sono chiaramente divergenti.

Concentrandosi

esclusivamente

sui

composti MV TPV, come notato in

precedenza per l’MFI nella sezione 2.1,

con un accurato bilanciamento dei

componenti e una corretta scelta di PP,

è possibile “regolare” il comportamento

reologico

dei

composti

MV

TPV

mantenendo o addirittura migliorandone

le proprietà termomeccaniche. A questo

proposito, il composto MV TP79 C presenta

sollecitazioni inferiori, cioè viscosità, fino

a velocità di taglio molto basse nonché le

migliori proprietà termomeccaniche tra i

composti TPV MV studiati.

2.4 Prove meccaniche

Le proprietà di sforzo e deformazione dei

composti isolanti MV sono state misurate

secondo il metodo ASTM D412 che fa la

media dei risultati dei cinque provini tipo

dumbbell

ottenuti con un dinamometro

elettronico per prove in trazione e

compressione (

Tensor Check Profile di

Gibitre

).

Figura 4

:

Analisi DSC dei composti MV TP79 A

(sopra), MV TP 79 B (centro) e MV TP79 C (in basso)

Figura 5

:

Sforzo di taglio apparente in funzione

della velocità di taglio apparente a 180°C dei

composti di isolamento MV. Linee tratteggiate:

composti di riferimento

MV

TP79 A

MV

TP79 B

MV

TP79 C

Prova di pressione a caldo

1

[%]

n.a.

2

27

3

Contrazione longitudinale

1

[%]

14

11

2

Tabella 3

:

Prova di pressione a caldo e di contrazione longitudinale a 130°C dei composti MV TPV

Figura 6

:

Diagrammi di sforzo-deformazione dei

composti di isolamento MV. Linee tratteggiate:

composti di riferimento

TS [N/mm

2

]

EB [%]

Temperatura [ºC]

Flusso di calore Endo Up

Sforzo di taglio apparente [Pa]

Frequenza di taglio apparente [S-1]

1

CEI 20-86;

2

Non applicabile