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EuroWire – Gennaio 2012
116
Articolo tecnico
In questo diagramma, il tracciato del passo primario e della
velocità dell’arco sono uguali a quelli della
Figura 5
. Tuttavia, il
tracciato della pretorsione presenta una variazione coerente con le
modifiche dei valori di riferimento della cordatrice.
2.1.4 Relazione fra i valori di riferimento del processo e la
lunghezza di passo nominale
Utilizzando tecniche DOE con la lunghezza di passo nominale
come dato finale, e una matrice 2x2 dei valori di riferimento del
processo come dati iniziali, è possibile determinare la relazione fra
i valori di riferimento e il passo nominale.
I grafici degli effetti principali nella
Figura 7
evidenziano che esiste
una forte relazione fra il rapporto di pretorsione e la lunghezza
di passo. La relazione con la velocità dell’arco non è altrettanto
importante.
È interessante notare che esiste anche un segnale di un effetto
dell’interazione della velocità dell’arco con il rapporto di
pretorsione sulla lunghezza di passo, come illustrato nel grafico
dell’interazione della
Figura 8
.
Ciò significa che la scelta della velocità dell’arco determina il modo
in cui il rapporto di pretorsione influenza la lunghezza di passo.
Va notato che l’entità della variazione della lunghezza di passo
dovuta al rapporto di pretorsione del processo è tuttavia molto
limitata. Generalmente, ciò potrebbe non essere considerato
significativo dal punto di vista delle prestazioni di diafonia.
Senza riprodurre la matrice di prova, non è possibile determinare
il significato statistico di tale variazione. Tuttavia, ciò fornisce
un’indicazione iniziale che potrebbero esistere cause ed effetti in
questa relazione.
2.2 Passi della coppia negli studi sul cablaggio
Era necessario estendere gli esperimenti dei passi della coppia nel
processo di cablaggio per confermare i risultati precedenti delle
coppie singole e misurare i passi di almeno due coppie singole
elaborate nello stesso tempo durante un processo di cablaggio.
Utilizzando i valori di riferimento del processo descritti nella
Sezione 2.1.2, fu preparata una semplice matrice di prova 2x2
per effettuare una comparazione fra i tracciati di varie coppie a
determinati valori di riferimento del rapporto di pretorsione e della
velocità dell’arco.
Solo due coppie del cavo furono sottoposte alla matrice di prova
2x2, mentre le altre due coppie furono elaborate con configurazioni
di processo costanti come valori di controllo. L’interazione della
diafonia delle due coppie esaminate fu il punto di interesse
primario, sebbene furono anche misurate le interazioni con le
coppie di controllo.
Un risultato sorprendente fu invece il contenuto dei tracciati
aggiuntivi riscontrati nella cascata dell’analisi FFT. Sono
chiaramente visibili sia il tracciato del valore RPM dell’arco della
cordatrice (2x lunghezza di passo, ½ frequenza) e della pretorsione
(% di pretorsione) applicata al filo prima della cordatura.
Vi sono inoltre vari altri tracciati non previsti nella cascata della
FFT che indicano altri modelli meccanici dell’equipaggiamento di
produzione.
La
Figura 6
illustra la differenza nel modello FFT quando si realizza
un cambiamento del rapporto di pretorsione.
▲
▲
Figura 10
:
Tracciato FFT dell’arco di cablaggio e della bobina
di avvolgimento
▲
▲
Figura 7
:
Grafico degli effetti principali dei valori di riferimento e lunghezza di
passo
▲
▲
Figura 8
:
Grafico dell’interazione dei valori di riferimento e lunghezza di
passo
▲
▲
Figura 9
:
FFT del rapporto della coppia che mostra i tracciati
di entrambe le coppie e altri effetti come quello dovuto
all’equipaggiamento della cordatrice
Coppia 1 Passo
Coppia 2 Passo
Coppia 1 Arco
Coppia 2 Arco Coppia 1
Pretorsione
Coppia 2
Pretorsione
Tracciato dell’arco
della cordatrice
Tracciato della bobina
di avvolgimento
Valore medio della deviazione
percentuale dall’obiettivo
Media
Arco
Tempo (sec.)
Tempo (sec.)