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Articolo tecnico

Novembre 2013

86

www.read-eurowire.com

I prodotti finiti di nastro fotovoltaico sono

confezionati in bobine/aspi o dischi/

pancake. Le bobine più comuni che si

utilizzano per il nastro fotovoltaico in

Europa sono le DIN K125, K160, K200 e

K250, mentre in Asia si utilizzano anche la

P4 e P10.

Parametri critici di

qualità per il nastro

fotovoltaico

Le specifiche per il nastro fotovoltaico

sopra citate sono a loro modo importanti.

Il tipo di rame e la purezza determinano

la conduttività del materiale e il livello

massimo di morbidezza raggiungibile per

il nastro. La composizione della lega di

saldatura, lo spessore e la composizione

del rivestimento influenzano la qualità del

giunto saldato e la durata del pannello.

Un alto valore di allungamento del nastro

fotovoltaico è importante per evitare

la rottura del giunto saldato fra la barra

collettrice e il nastro di connessione, che

può verificarsi a causa dello stiramento/

tensione

dovuti

a

oscillazione

di

temperature durante il funzionamento

del pannello. Le continue fluttuazioni di

temperatura, a volte estreme, durante la

vita operativa del pannello solare mettono

a prova i giunti saldati durante la vita utile

del pannello che è mediamente di 25 anni.

I due parametri critici per la maggior

parte dei fabbricanti di nastri fotovoltaici

sono la centinatura e il limite di elasticità.

Numerosi fabbricanti di nastri fotovoltaici

trovano difficile raggiungere un alto livello

di morbidezza del nastro assicurandone

contemporaneamente

la

rettilineità.

Ottenere

o

meno

una

sufficiente

morbidezza e dei bassi valori di centinatura,

potrebbe rappresentare la differenza

fra ottenere o perdere un contratto di

fornitura. Di conseguenza, i fabbricanti

sono costretti a migliorare continuamente

le proprie tecniche di laminazione, ricottura,

stagnatura e manipolazione del materiale

per soddisfare specifiche di prodotto

sempre più esigenti.

Parametri critici: limite di elasticità

Il coefficiente di dilatazione termica

del rame è diverso dal coefficiente di

dilatazione termica del silicio. Il nastro

di connessione viene saldato sulla cella

di silicio a temperature intorno ai 200ºC.

Il raffreddamento dopo il processo di

stringing provoca una deformazione

che potrebbe condurre alla rottura dei

cristalli di silicio. I nastri di connessione

con bassi limiti di elasticità riducono la

sollecitazione sulle celle di silicio dopo

lo stringing e conseguentemente la

percentuale di scarti.

L’utilizzo di celle solari sempre più sottili

determina la richiesta di nastri con limiti di

elasticità sempre più bassi (Rp0,2%). Solo

pochi anni fa si utilizzavano normalmente

celle solari di 300 micron di spessore.

progettate per sopportare la sollecitazione

di nastri con un limite di elasticità di

<120MPa. Attualmente, si usano celle

di 160-180 micron di spessore e quindi

è normale utilizzare nastri con un limite

elastico <70MPa-<80MPa. É probabile

che lo spessore medio delle celle continui

a ridursi ponendo ulteriormente sotto

pressione i fabbricanti di nastri per ridurre

il limite di elasticità al di sotto di 65MPa.

Per ridurre il limite di elasticità del nastro

fotovoltaico, i fabbricanti dovrebbero

considerare

le

seguenti

aree

di

perfezionamento:

• selezionare materiale di rame di

alimentazione appropriato

• selezionare le tecniche di laminazione

e ricottura corrette

• assicurare

la

manipolazione

di

precisione

del

nastro

morbido

mediante il sistema di trasporto della

linea di stagnatura

• assicurare un buono svolgimento

e

avvolgimento

di

precisione

sull´avvolgitore

nella

linea

di

stagnatura

I fabbricanti di pannelli che desiderano

ridurre la sollecitazione sulla cella dopo lo

stringing, dovrebbero esaminare il proprio

sistema di svolgimento sullo stringer

per evitare l’indurimento del nastro e la

centinatura durante lo svolgimento.

Alcuni fabbricanti di pannelli hanno

adottato un progetto di pannello

alternativo con tre o persino quattro nastri

più piccoli per cella (anziché due) che

riduce ulteriormente la sollecitazione sulle

celle dopo lo stringing.

Parametri critici: la centinatura

Al fine di assicurare l’installazione retta del

nastro di connessione durante lo stringing,

è importante mantenere dei bassi valori di

centinatura.

La produzione di pannelli solari è

diventata un processo completamente

automatico con velocità di stringing in

aumento. Gli stringer ad alto rendimento

completamente automatizzati possono

essere sottoposti a inutili tempi morti

dovuti a una centinatura eccessiva del

nastro di connessione che si verifica

durante il processo. Il nastro con una

centinatura

eccessiva

può

essere

addirittura la causa di giunti saldati deboli

o di un aumento della quantità di scarti

nello stringer.

Attualmente, l’obiettivo è di ottenere

normalmente una centinatura di <5mm/

metro. Si è manifestata la tendenza a

ottenere requisiti di centinatura sempre

più stretti che richiedono valutazioni

dettagliate del processo di produzione del

nastro fotovoltaico e dello svolgimento

sullo stringer durante la fabbricazione del

pannello.

Per ridurre al minimo la centinatura,

i fabbricanti di nastro fotovoltaico

devono considerare le seguenti aree di

miglioramento:

• Precisione di avvolgimento degli strati

sull’avvolgitore, che richiede una

meccanica di precisione e un accurato

controllo del processo

• Qualità uniforme del nastro, in

particolare una bassa tolleranza dello

spessore del rivestimento

• Selezione di bobine di dimensioni

adeguate

I fabbricanti sono consapevoli dei limiti

della minima centinatura possibile al

Figura 4

:

Fasi di produzione nel processo di stagnatura tradizionale e PlasmaPREPLATE per la produzione di nastro

fotovoltaico

FASE 1:

FASE 2:

FASE 3:

FASE 4:

Avvolgi-

mento

Takeup

Takeup

Takeup

Lamina-

zione Ricottura

Rinsing

Hot Dip

PlasmaPREPLATE Hot Dip

Processo tradizionale di stagnatura per immersione in bagno caldo

Lamina-

zione

Avvolgi-

mento

Avvolgi-

mento

Avvolgi-

mento

Deca-

paggio Lavaggio Fluss-

aggio

Immer-

sione in

bagno

caldo

Immer-

si ne n

bagno

caldo

Svolgi

mento

PlasmaPREPLATE nel processo di stagnatura per immersione in bagno caldo

Svolgi

mento

Svolgi

mento

Svolgi

mento