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Articolo tecnico
Novembre 2015
77
www.read-eurowire.comMa bisogna essere consapevoli che i
gestori del mercato B2B sono spesso
donne o uomini nati e residenti in quella
specifica regione. Essi inoltre devono
prendere in considerazione le esigenze dei
loro mercati di vendita che solitamente si
trovano nella stessa regione. Hofstede
[1]
definisce questo “relativismo culturale”.
Diverse pubblicazioni di esperti in scienze
sociali e di esperti in economia mostrano
l’enorme differenza regionale riguardo
diversi parametri. Hofstede
[1]
definisce i
cinque parametri: la distanza dal potere,
il rifiuto dell’incertezza, l’individualismo,
la mascolinità, e l’orientamento a lungo
termine. Il significato dettagliato di
questi parametri è spiegato nel suo
studio
[1]
, ma la differenza regionale può
essere dimostrata in generale senza
una comprensione dettagliata di questi
parametri (
Figura 1
).
Tutti questi parametri sono scalati da zero
a 100. Un valore prossimo a zero indica
che la posizione opposta è estremamente
forte. Così, per esempio, un fattore di
individualismo pari a 3 significa che il
collettivismo è al massimo.
Tenendo presente che esistono enormi
differenze regionali per quanto riguarda
la relatività culturale, è facile capire che
in ogni regione di questo mondo, anche
i sentimenti di sicurezza e le esigenze di
sicurezza sono diversi. Ciò vale anche per
quanto riguarda la sicurezza antincendio.
Per questo motivo il rischio d’incendio
è valutato diversamente e si traduce in
diversi approcci nazionali o regionali
in termini di protezione antincendio.
Per analizzare più in profondità questi
approcci è importante comprendere le
minacce d’incendio e la teoria del rischio.
3 Rischio di incendio
3.1 Minacce di incendi
In caso di incendio, esistono diversi
aspetti dai quali le persone devono
essere protette. In quasi tutte le culture
l’aspetto più importante dovrebbe essere
la protezione della vita e la prevenzione di
lesioni personali.
Ma anche la tutela dei beni nei confronti
della combustione o di danni secondari
quali la corrosione sono importanti.
Questo dipende dal valore di questi
beni, che potrebbero essere valutati
diversamente in culture diverse. Ulteriori
perdite economiche possono essere
causate da effetti di incendi meno fisici,
come la perdita di informazioni o il tempo
passivo di qualsiasi infrastruttura.
3.1.1 Salute personale
Le minacce per lesioni personali a causa di
un incendio vanno ben oltre la sofferenza
dovuta alle ustioni. In caso di incendio
viene generato un enorme pericolo dal
fumo. Nel fumo denso le persone possono
perdere l’orientamento e non trovare
l’uscita di emergenza. Analogamente, il
fumo può limitare il lavoro delle squadre
di soccorso. Inoltre, i vapori acidi causano
asfissia che è la maggiore conseguenza
letale di un incendio.
3.1.2 Danno alle merci
In caso di incendio, i danni alle merci
potrebbero
essere
provocati
per
combustione, ma anche dagli effetti di
corrosione dovuti alla presenza di fumo
acido. I danni minori causati dal fumo
acido spesso non vengono individuati
quando un materiale alogenato brucia e
uno strato di radicali acidi copre una parte
dell’elettronica.
Quando settimane o mesi più tardi
l’umidità aumenta a causa di cambiamenti
meteorologici o altro, questo strato
reagisce con un acido e provoca guasti
per corrosione che non vengono rilevati
come conseguenza a lungo termine di
quell’incendio avvenuto tempo addietro.
3.1.3 Perdita economica
Il danno finanziario causato da un incendio
potrebbe essere notevolmente superiore
al valore reale di eventuali dispositivi
bruciati. Nel settore industriale sappiamo
che un tempo di fermo della produzione
causato da danni ai macchinari può
superare più volte il costo della macchina
stessa.
Soprattutto nel settore bancario e
finanziario la perdita di informazioni è
un’altra importante minaccia economica
nel caso di incendio. Pertanto, devono
essere inclusi ulteriori aspetti quando
si considera la protezione antincendio.
La capacità di effettuare riparazioni, la
sicurezza dei dati e le strategie di backup
sono solo alcuni di essi.
3.2 Valutazione dei rischi
La valutazione quantitativa del rischio
richiede di calcolare due componenti di
rischio: l’entità della perdita potenziale,
e la probabilità che si verifichi la perdita.
Quindi, il rischio (R) è determinato come
prodotto di due fattori: la probabilità di
un qualsiasi guasto (p) viene moltiplicata
per l’entità della perdita potenziale (L)
derivante da tale guasto, di seguito
brevemente definito come impatto del
guasto.
R=p*L
Equazione (1
)
Secondo Wikipedia
[5]
questo è un dato
di comune esperienza ed è utilizzato nei
metodi ingegneristici standard come il
noto metodo di analisi delle modalità
▲
▲
Figura 1
:
Relativismo culturale per tre nazionalità selezionate secondo Hofstede
[1]
▲
▲
Figura 2
:
Rischio residuo rispetto allo sforzo totale per gli sforzi di riduzione su uno o entrambi i fattori
Distanza dal potere
Individualismo
Rifiuto
dell’incertezza
Mascolinità
Orientamento a lungo termine
Germania
Giappone
Stati Uniti
Rischio vs sforzo
Sforzo totale
Rischio residuo
Rischio (2 fattori)
Rischio (1 fattore)