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Articolo tecnico

Marzo 2013

115

www.read-eurowire.com

Figura 3

:

Comparazione fra strutture cellulari

Concentrato

Composto

La resina già miscelata FFR 770 DuPont™

ha dato buoni risultati raggiungendo

la capacitanza desiderata con tensione

a bassa variazione e scintillamento

contenuto di 2,5KV. Il prodotto equiva-

lente con il concentrato disponibile sul

mercato non ha raggiunto il tasso di

espansione desiderato, ha mostrato una

variazione di capacitanza maggiore, e

non e’ riuscito a sostenere il voltaggio

della prova di scintillamento. La

Tabella 1

fornisce un riassunto dei risultati.

La differenza significativa delle prestazioni

fra i due materiali è data dalle differenze

della struttura cellulare della schiuma

dovuta al pacchetto di nucleazione

selezionato. La

Figura 3

illustra le

differenze di dimensione e struttura delle

cellule fra i due materiali.

Come si può vedere sulla

Figura 3

, il

materiale già miscelato presenta una

struttura cellulare uniforme e di piccole

dimensioni, mentre il campione realizzato

con il concentrato presenta cellule

di grandi dimensioni e non uniformi.

L’impossibilità di formare schiuma a

partire dal materiale a base di concentrato

in

misura

maggiore

implica

altre

conseguenze nella struttura del cavo. Per

ottenere prestazioni elettriche equivalenti,

si dovrebbe aumentare lo spessore

della parete per compensare il minore

contenuto d’aria consumando così una

quantità maggiore di fluoropolimero.

Ad esempio, nei fili singoli del campione

sopra citato, l’impossibilità di espandere

maggiormente il materiale comporta un

aumento di circa il 20% del peso in libbre

richiesto per ogni 1000 piedi di ciascun filo

per ottenere l’impedenza equivalente.

Selezione della qualità di

resina per l’applicazione

Una volta determinate le prestazioni

elettriche desiderate, si deve selezionare

la resina in base al conduttore, alle

dimensioni della parete di isolamento

e alle prestazioni ignifughe secondo le

necessità. Normalmente, minore è l’indice

di fusione, migliori saranno le prestazioni

ignifughe (vale a dire minore generazione

di fumo). Maggiore è l’indice di fusione,

più adeguata sarà la resina per le pareti di

isolamento più sottili e per le strutture di

cavo più piccole. La

Tabella 2

offre alcune

indicazioni sulla selezione della resina.

Agente di nucleazione Capacitanza

media

Variazione di

capacitanza Scintille/1.000ft

Concentrato

27.6 pf/ft

.9 pf/ft

10

Completamente

miscelati

26.9 pf/ft

.4 pf/ft

0

Resina

Gamma di

conduttori

Gamma di pareti

Gamma di pori

d’aria

Resina A

(7 MRF)

24 e oltre

.015 e oltre

10-58%

Resina B

(14 MRF)

24 e oltre

.015 e oltre

10-55%

Resina C

(12 MRF)

26 e oltre

.015 e oltre

10-58%

Resina D

(30 MRF)

24 e più piccoli

.005- .02

10-50%

Resina E

(42 MRF)

24 e più piccoli

.003- .02

10-55%

Tabella 2

:

Selezione della resina in funzione della struttura del cavo

Tabella 1

:

Sommario prestazioni

Con

la

crescente

domanda

di

funzionamento dei cavi a frequenze più

elevate, queste differenze di materiali

giocano

un

ruolo

importante

nel

rendimento complessivo del cavo.

Ad esempio, un cavo realizzato con un

fluoropolimero espanso a circa l’82 per

cento della velocità di propagazione

prodotto con le resine indicate nelle

Figure

1

e

2

e provato a 2,5Ghz, presenterà delle

differenze significative nella perdita di

segnale. Un cavo di 100 piedi prodotto

con la Resina B, presenterà circa un 20 per

cento della perdita di potenza rispetto

ad un cavo equivalente prodotto con le

Resine C o D. La Resina A comporterebbe

una perdita di potenza pari a quasi il 30

per cento rispetto alle Resine C o D. Queste

differenze di prestazioni si accentueranno

utilizzando cavi a frequenze di funziona-

mento più elevate. DuPont ha sviluppato

una gamma di resine utilizzando la

tecnologia “DuPont Airquick Technology”,

quali le resine espandibili FFR 330, FFR

550, FFR 750 e FFR 770, che offrono al

cliente un’ampia gamma di prestazioni

elettriche e opzioni di strutture di cavi.

Tecnologia di

nucleazione e

formazione cellulare

Per fornire siti in cui si verifichi la

nucleazione cellulare della schiuma,

si aggiungono di norma materiali

inorganici come il nitruro di boro alla

resina per contribuire alla formazione

della schiuma. L’aggiunta di altri materiali

brevettati a base di nitruro di boro

migliora notevolmente il processo di

espansione. Il metodo di additivazione

può variare da resine già miscelate e

pronte per l’utilizzo a concentrati che

vengono addizionati durante il processo

di estrusione. Come dimostrazione, è stata

realizzata una comparazione del processo

in parallelo fra una resina già miscelata

(resina espandibile DuPont™ FFR 770) e un

prodotto equivalente con un concentrato

di schiuma disponibile sul mercato.

Per questa comparazione sono state

variate

le

composizioni

dell’agente

nucleante, mentre le percentuali di resina

di carico e di base utilizzate sono state

mantenute costanti.

Per questo esperimento è stato utilizzato

un cavo formato da un filo singolo di

23Awg con una parete di 19-mil, tipico

della struttura di doppini intrecciati da

100Ohms. Il tasso di espansione prefissato

era pari al 40 per cento.