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EuroWire – Marzo 2008

227

italiano

Nuovo soppressore di fumo

al molibdato per PVC

A cura di J Ken Walker, Wai-Kwong Ho, di Sherwin-Williams Chemicals

1. Introduzione

Il cloruro di polivinile (PVC) è un polimero

intrinsecamente ignifugo ed è spesso

utilizzato in applicazioni che richiedono

una propagazione limitata della fiamma.

Per alcune applicazioni, l’associazione

nazionale statunitense di prevenzione

incendi (NFPA) ha inoltre emanato delle

norme rigorose in materia di fumo. Per

quanto riguarda i rivestimenti in PVC

del tipo plenum, i cavi di comunicazione

devono superare il test del Tunnel di

Steiner (norma NFPA 262). Per ottenere

la

classificazione

per

l’utilizzo,

la

propagazione della fiamma non deve

superare 5 piedi. Inoltre, il valore massimo

del fumo non deve essere superiore a 0,5

unità e il valore medio del fumo prodotto

nel corso del test deve essere inferiore a

0,15 unità.

I molibdati inorganici sono composti

standard

per

quanto

riguarda

la

soppressione dei fumi nel PVC. Ciò è

dovuto all’intrinseca capacità dei molibdati

di favorire la formazione del residuo

carbonioso

1-3

. Il composto chimico a base

di molibdato maggiormente riconosciuto

per quanto riguarda la soppressione dei

fumi nel PVC è l’octamolibdato d’ammonio

(AOM). Dato l’elevato costo del molibdeno

e l’elevata percentuale di molibdeno

presente nell’AOM (61% basato su ossido

di molibdeno), i produttori di PVC sono

alla ricerca di una nuova tecnologia

per aumentare l’efficacia degli additivi

antifumo.

L’octamolibdato d’ammonio esiste in due

forme isomeriche designate come alfa

e beta. Generalmente, l’alfa è la forma

disponibile sul mercato, prodotta mediante

la decomposizione termica parziale del

dimolibdato d’ammonio (ADM) secondo la

reazione indicata qui di seguito:

4 (NH

4

)

2

Mo

2

O

7

(NH

4

)

4

M

8

O

26

+ 4 NH

3

+ 2 H

2

O

L’AOM è stato inoltre ottenuto mediante

acidificazione a partire da una soluzione

di ADM

4-5

2 (NH

4

)

2

Mo

2

O

7

+ 4 MoO

3

α -(NH

4

)

4

Mo

8

O

26

Secondo la letteratura brevettuale, eventuali

variazioni delle condizioni di trattamento

possono influenzare la struttura cristallina.

E’ stata segnalata la scoperta di un nuovo

isomero (denominato X-AOM) che offre

delle migliori caratteristiche di soppressione

dei fumi

5

. Oltre ai molibdati puri, il gruppo

Sherwin-Williams Chemicals produce e

commercializza vari soppressori di fumo

specifici

(KEMGARD).

Generalmente

basati sui molibdati di zinco e di calcio,

questi prodotti sono preparati mediante

precipitazione in presenza di un nucleo

inerte

6-7

.

Il principio generale di questi materiali

progettati specificamente è che la preci-

pitazione sulla superficie di un minerale

inerte aumenta la superficie della chimica

attiva e riduce la richiesta complessiva di

molibdeno nel composto di PVC.

Considerando il prezzo crescente del

molibdeno sul mercato, i soppressori di

fumo specifici diventano evidentemente

sempre più interessanti. Il presente

articolo descrive lo sviluppo di una nuova

tecnologia specifica per la soppressione dei

fumi basata sulla chimica dell’AOM. E’ stato

scoperto che la precipitazione dell’AOM in

presenza di carica minerale può produrre

un nuovo soppressore di fumo a base di

AOM a superficie estesa .

Una

superficie

estesa

aumenta

notevolmente le prestazioni antifumo

rispetto

all’octamolibdato

d’ammonio

tradizionale.

Questo

progresso

che

combina la tecnologia del trattamento

superficiale di Sherwin-Williams e la

chimica

dell’AOM

rappresenta

uno

sviluppo indicativo per quanto riguarda la

soppressione dei fumi basata sull’AOM.

2. Materiali

Il presente studio ha analizzato numerosi

soppressori di fumo a base di AOM

commerciale. Questi sono stati frantumati

mediante mulino a getto per ridurne

ulteriormente le dimensioni e sono stati

inclusi nel test.

Figura 1

:

SEM del Climax WA AOM

Figura 2

:

SEM del Kemgard STA