7
febbraio 2013
A queste situazioni si accompagnano il comparire
di trend tecnologici che vanno rapidamente a er-
mandosi quali i big data, che permettono di gestire
e interpretare una mole di dati che cresce a ritmi
esponenziali, o altre che consentono di sviluppare
rapidamente applicazioni integrate ed integrabili
che possono essere velocemente modificate per
adattarsi alle mutevoli condizioni di business nelle
quali l’azienda si trova ad operare in un’ottica SOA
(service oriented architecture) e/o RAD (rapid ap-
plication development), oppure altre ancora che
favoriscono la possibilità di individuare modalità
di fruizione di risorse informatiche più rispondenti
alle esigenze di e cienza operativa e contenimento
dei costi delle aziende stesse, come il cloud com-
puting e la mobility.
Il valore del modello open source
L’anello di congiunzione ottimale fra fenomeni strut-
turali e di mercato da una parte e trend tecnologici
dall’altro è il paradigma dell’open source, oppor-
tunamente corredate da servizi ingegneristici che
lo rendano fruibile in ambienti di ogni dimensione,
da quelli business critical sino ad arrivare al mon-
do delle PMI.
Le aziende che scelgono di a darsi a Linux e all’o-
pen-source sono consapevoli dei benefici derivanti
dal lavoro della community di sviluppo più grande
al mondo: ricerca continua delle prestazioni, del-
la compatibilità e del supporto immediato delle
nuove tecnologie. Un contesto in cui Red Hat rico-
pre sicuramente un ruolo di primo piano, essendo
diventata un punto di riferimento nel complesso
scenario open-source, poiché o re un supporto
di classe enterprise con livelli di servizio chiari e
definiti, grazie al grande contributo che Red Hat
stessa fornisce alla community.
“Il nostro obiettivo - sottolinea
Gianni Anguilletti
,
country sales manager di Red Hat Italia - è quel-
lo di rilasciare lo stack tecnologico più a dabile,
completo e conveniente al fine di permettere alle
aziende di implementare architetture IT performanti
ed e cienti, velocizzare lo sviluppo e la messa in
esercizio di applicazioni, gestire in maniera veloce
ed economica enormi quantità di dati sia struttu-
rati che non, e integrare, gestire ed erogare risorse
informatiche attraverso framework particolarmente
e cienti e semplici. Il tutto secondo un modello di
business orientato alle esigenze di e cienza ope-
rativa e sostenibilità economica del cliente”.
Red Hat, insomma, continua a investire per suppor-
tare il mercato nella realizzazione di infrastrutture
IT altamente automatizzate, orientate al business e
in grado di fornire la flessibilità necessaria per ope-
rare con successo anche in condizioni di business
caratterizzate da grande variabilità.
Un portafoglio sempre più completo
Quali sono, quindi, le soluzioni e le tecnologie che
fanno di Red Hat uno dei protagonisti indiscussi
del modello open source?
“Per quanto riguarda la parte di automation - spiega
Anguilletti - siamo in grado di integrare e rendere
particolarmente e cienti le infrastrutture dei data
center attraverso il sistema operativo Red Hat En-
terprise Linux (RHEL) e la tecnologia di virtualiz-
zazione Red Hat Enterprise Virtualization (RHEV),
con l’eventuale aggiunta dell’Application Server
JBoss e gli strumenti di system management Sa-
tellite e JBoss ON”.
Con le tecnologie a marchio Red Hat ci si può però
spingere oltre, sino ad arrivare alla realizzazione di
infrastrutture business oriented per sviluppare ap-
Al via il Red Hat Tour 2013
L’adozione di una infrastruttura aperta e integrata
rappresenta una scelta vincente per stimolare l’inno-
vazione, l’agilità e l’ecienza presso organizzazioni
pubbliche e private di ogni dimensione operanti in
qualsiasi settore.
Red Hat è in prima fila per fornire le competenze e
gli strumenti adatti ad aƒrontare le sfide della nuova
generazione dell’IT e, per far toccare con mano il va-
lore della propria proposizione, anche quest’anno ha
organizzato un roadshow che si pone l’obiettivo di
raƒorzare i vincoli esistenti nella propria community
e crearne di nuovi.
Tredici le tappe previste:
3 aprile 2013 Mosca
4 aprile 2013 Varsavia
9 aprile 2013 Parigi
10 aprile 2013 Stoccolma
11 aprile 2013 Copenhagen
16 aprile 2013 Madrid
17 aprile 2013 Colonia
18 aprile 2013 Zurigo
22 aprile 2013 Abu Dhabi
23 aprile 2013 Milano
24 aprile 2013 Londra
25 aprile 2013 Amsterdam
29 aprile 2013 Istanbul
È già possibile registrarsi all’evento visitando il sito
/,
dove sono presenti tutti i dettagli della manifesta-
zione.
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