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EuroWire – Maggio 2012

93

Articolo tecnico

Quindi è stata valutata la presenza di

segregazione di carbonio nelle barre

laminate a caldo e sono state selezionate

solamente quelle che presentavano un

contenuto di carbonio di 0,78 ± 0,01 di

percentuale in peso per la successiva

trafilatura di filo.

La trafilatura di filo è stata eseguita presso il

Bekaert Technology Centre applicando una

riduzione a 2,5mm di diametro in otto passi

di trafilatura.

Successivamente

è

stato

effettuato

il patentamento in bagni salini con

riscaldamento a 980ºC e quindi a 520ºC.

Il filo patentato è stato poi ulteriormente

trafilato fino a 1mm.

È stata effettuata una prova di trazione in

una macchina elettromeccanica ad una

velocità costante di deformazione di 5,6

10

-4

/s, con un estensimetro di 5cm al 50%.

Sono stati testati due campioni in

ciascuna condizione. Le deformazioni

uniformi sono state definite come

deformazione tecnica al carico di picco

utilizzato per i calcoli della resistenza

massima alla trazione (

UTS

-

Ultimate

Tensile Strength

), e le deformazioni totali

a rottura sono state ottenute dalla lettura

del valore dell’estensimetro al momento

della rottura finale. Tutti i campioni si sono

rotti all’interno della lunghezza specifica

dell’estensimetro,

salvo

diversamente

specificato.

La caratterizzazione microstrutturale è

stata realizzata con microscopia ottica

luminosa in campioni incisi con Picral al

4% e mediante microscopia elettronica

in trasmissione (TEM) su uno strumento

Philips CM120 funzionante a 120kV.

Delle lamine sottili sono state sottoposte

a elettropulitura con un pulitore a doppio

getto Fischione a 32V a temperatura

ambiente, utilizzando una miscela di acido

acetico al 95% e acido perclorico al 5%.

La prova di dilatazione è stata realizzata su

un sistema Gleeble

®

1500. I campioni sono

stati riscaldati a 950°C ad una velocità di

riscaldamento costante di 20°C/s e sono

stati mantenuti isotermici per cinque

minuti. Quindi, l’acciaio è stato raffreddato

in gas elio a velocità di raffreddamento

costanti programmate rispettivamente di

50, 30, 25, 12, 5, 10, 7, 5, 5, 2, 5 e 1°C/s.

Sono

state

realizzate

delle

prove

consecutive in un campione singolo per

ciascuna lega. La dilatazione del campione

è stata monitorata tenendo conto della

temperatura e del tempo.

Risultati e discussione

Le micrografie ottiche luminose effettuate

a metà della sezione trasversale delle

barre laminate a caldo sono illustrate nella

Tabella 1

.

Sono apprezzabili microstrutture perlitiche.

Non sono state osservate reti di costituenti

proeutettoidi.

Figura 1

:

Micrografie ottiche luminose di barre laminate a caldo in acciaio di base, al boro e ad alto contenuto di

boro. Campioni prelevati trasversalmente rispetto alla direzione di laminazione, nel centro della sezione trasversale,

incisione 4% Picral

Figura 2

:

Micrografo elettronico in trasmissione del

materiale ad alto contenuto di B, laminato a caldo e

raffreddato

Base

B

Alto con-

tenuto

di B

Inizialmente, le barre sono state ridotte da

12,7 a 9,5cm, ottenendo barre quadrate

con angoli arrotondati (

RCS - Round Corner

Square

) e successivamente raffreddate con

aria fino a temperatura ambiente, riscaldate

e laminate fino a 4,76cm.

Quindi il materiale è stato lavorato a

macchina per eliminare gli ossidi e tagliato

in 6-7 blocchi.

La riduzione finale è stata realizzata

in un secondo laminatoio a caldo fino

a raggiungere la dimensione finale di

7,1mm. Dopo la laminazione a caldo, il

materiale è stato raffreddato con aria

fino a temperatura ambiente.

Quindi il materiale è stato tagliato con

una sega in pezzi da 3,7m, prima di essere

trafilato. Sono state ottenute ventiquattro

sezioni di ciascuna lega. Sebbene in

base ai calcoli termodinamici mediante il

programma Thermo‑Calc

®

fosse prevista

una potenziale fragilità a caldo dell’acciaio

ad alto tenore di B, non sono state osservate

rotture o difetti superficiali significativi.

Essendo stata osservata una significativa

decarburizzazione

8

, il materiale è stato

molato senza centri fino ad un diametro

di 5,5mm.