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Ampliare il monitoraggio delle reti
abbracciando anche virtualizza-
zione, application management e
cloud. È questa la sfida di Ipswitch,
società americana nata nel 1991
che, con la suite WhatsUp Gold,
giunta alla versione 16, propone
una delle soluzioni di monitorag-
gio delle reti più di„use al mondo.
“Oltre all’elevato livello qualitati-
vo della nostra tecnologia, che le
consente di competere ad armi
pari con i brand più blasonati -
spiega
Ennio J. Carboni
, presi-
dente e general manager della di-
visione network e IT management
di Ipswitch - il valore della nostra
suite risiede nel suo total cost of
ownership, il più basso del setto-
re, caratterizzato da un sistema
di licensing molto semplice. La
nostra filosofia, però, è quella di
guardare sempre avanti, ed è per
questo che stiamo investendo in
maniera consistente per arricchire
la nostra o„erta al fine di o„rire
soluzioni ancora più eŽcaci e per-
formanti che ci permetteranno di
giocare un ruolo di primo piano
Ipswitch
amplia l’o erta
Virtualizzazione, application management e cloud le nuove frontiere
dell’azienda che ha portato al successo la suite WhatsUp Gold.
R.C.
anche in nuovi segmenti di mer-
cato, a cominciare da quelli della
virtualizzazione, dell’application
management e del cloud”.
Investimenti che riguardano da un
lato la crescita per linee interne,
con il ra„orzamento dello sta„,
che negli ultimi mesi ha visto l’in-
gresso in azienda di circa 120 nuo-
ve risorse (un paio anche in Italia),
delle infrastrutture tecnologiche e
del canale (con un nuovo partner
program teso a qualificare e mo-
tivare sempre meglio i business
partner), dall’altro quella per li-
nee esterne, come testimonia, ad
esempio, l’acquisizione della so-
cietà iOpus Software, società for-
nitrice di soluzioni di web perfor-
mance testing e monitoraggio dal
cloud, perfezionata lo scorso anno.
Venire incontro
a tutte le esigenze
Focalizzata inizialmente sul mer-
cato delle piccole e medie impre-
se, oggi le soluzioni Ipsiwitch, di-
stribuite in Italia da IT Way, sono
presenti presso aziende di ogni
dimensione, grazie alla loro scala-
bilità, che consente di monitorare
da poche decine a 20.000 dispo-
sitivi. “Questo significa - sottoli-
nea Carboni - che anche le orga-
nizzazioni pubbliche e private più
grandi possono utilizzare le nostre
soluzioni - estremamente perfor-
manti, semplici da implementare
e gestire ed estremamente con-
venienti - per qualsiasi esigenza
in ambienti tradizionali, virtualiz-
zati e cloud”.
È possibile testare il prodotto
completo scaricando la version
di prova gratuita per 30 gg al link:
/
products/download/network-
software-download.aspx.
Un modello vincente, apprezzato
in ogni parte del mondo, come
testimonia il fatto che oggi il 45%
del business di Ispwitch è gene-
rato al di fuori degli Stati Uniti,
percentuale che solo tre anni fa
era del 30%.
Un forte impegno sociale
Ipswitch, che, nonostante le nume-
rose avances ricevute da parte di
società di venture capital rimane
una società privata indipendente,
è da sempre fortemente impegna-
ta anche nel sociale.
“Il 5% dei nostri ricavi - dice Car-
boni - viene investito in attività di
utilità sociale, come ad esempio la
costruzione di scuole, e tutti i no-
stri dipendenti dedicano almeno
20 ore all’anno ad attività di vo-
lontariato”. Un impegno concre-
to, dettato dalla convinzione che
tutti, incluse le aziende di succes-
so, devono fare la loro parte per
costruire un futuro migliore.
Ennio J. Carboni, presidente
e general manager della divisione network
e IT management di Ipswitch
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