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febbraio 2013
Il 6 febbraio 2013 si è tenuta a Milano, con gran-
de successo di sponsor, espositori e pubblico, la
quinta edizione di EAC, Enterprise Architecture
Conference, dal titolo ‘Le architetture ICT nell’era
del cloud e l’azienda aperta’. L’evento, voluto e or-
ganizzato dall’autore e da Soiel International, con il
patrocinio di Aipsi, ClubTI di Milano e Fida Inform,
è l’elemento di continuità evolutiva che fa segui-
to alla pubblicazione del Libro Bianco sulla SOA.
Obiettivo primario continuare a creare cultura in
Italia sul tema delle architetture dei sistemi infor-
mativi, inquadrandolo nell’ambito di molteplici punti
di vista e tenendo conto delle opportunità o‡erte
dal cloud.
Il tema di fondo trattato in questa edizione era l’in-
terazione tra architetture ICT e cloud a 360°, dagli
aspetti tecnici a quelli organizzativi, dall’allinea-
mento con il business alla sicurezza ICT, sia fisica
che logica. Alcuni interventi hanno approcciato in
maniera globale e omnicomprensiva le architetture
ICT (ICT EA, Enterprise Architecture), altri si sono
focalizzati su specifici aspetti degli strati architet-
turali, dall’infrastrutture e dalle reti alle architetture
applicative e alla sicurezza.
L’importanza degli standard
In apertura di lavori l’autore ha ricordato il concetto
di ICT EA, evidenziando l’importanza del sistema-
tico, tempestivo e agile allineamento tra business
e ICT, facendo riferimento ai principali standard
internazionali, dal modello OSI, Open System Inter-
connection, base concettuale di ogni architettura
a livello funzionale, passando per la SOA (service
oriented architecture), fino alla Togaf, The Open
Group Architecture Framework ed alla OSA (open
security architecture). Integrate nell’ICT EA dovreb-
be essere sia l’architettura della sicurezza ICT sia
la governance dell’intero sistema informativo. La
trasversalità della sicurezza ICT ed i suoi aspetti
fisici, logici ed organizzativi richiedono un approc-
cio architetturale per ben bilanciare i diversi stru-
menti di prevenzione, di protezione e di ripristino e
per rendere veramente agile e flessibile la risposta
preventiva ai sempre più complessi e mutevoli at-
tacchi. Per l’ICT governance, che include anche la
gestione operativa dei sistemi, i principali standard
e best practice di riferimento includono Cobit, Itil
e la famiglia ISO 27000.
Cloud e ICT EA per l’azienda aperta
L’attenzione è oggi puntata sul tema delle azien-
de aperte, intese come organizzazioni pubbliche
e private che interagiscono e si relazionano sem-
pre più strettamente con i propri fornitori, clienti e
pubbliche amministrazioni grazie ai sistemi infor-
mativi e a Internet per essere sempre più e—caci,
e—cienti e competitive.
Per il cloud non si discute più su che cosa sia né se
conviene, ma sui suoi modelli di adozione (pubbli-
co, privato o ibrido). Il cloud non è più considerato
solo come una opzione tecnica (e/o economica)
per terziarizzare risorse ICT ma come uno stru-
mento per reinventare non solo l’ICT ma lo stesso
business e i processi interni.
Molti interventi hanno evidenziato che una razio-
nale scelta ed il relativo piano di migrazione verso
Allineare IT e business
Grande successo per la quinta edizione
dell’Enterprise Architecutre Conference (EAC) svoltasi a Milano:
l’evoluzione delle architetture ICT nell’era del cloud si conferma
un tema di grande interesse.
Marco Bozzetti
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